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Il consigliere regionale Nicola Adamo è intervenuto sulla protesta in atto nel centro del cosentino da parte dei senza lavoro che hanno occupato la piazza principale e il campanile della chiesa: «A Verbicaro si manifesta un movimento di lotta che giustamente rivendica il diritto al lavoro e al reddito». «Nell’assemblea che si è svolta ieri organizzata dal comitato dei disoccupati, dalle organizzazioni sindacali confederali e dai sindaci di tutti i comuni del comprensorio dell’alto Tirreno – prosegue Adamo – è emerso netto il rifiuto di rivendicazioni di tipo assistenziale. Significativa è la presenza attiva in questo movimento delle rappresentanze ecclesiali. Ho avuto modo di incontrare, a conclusione dell’assemblea, una moltitudine di disoccupati che sta presidiando il campanile della chiesa di San Giuseppe in Verbicaro.
È la chiesa ad accogliere i disoccupati che hanno scelto il campanile come il simbolo della loro protesta. Il campanile simboleggia un alto grado di solidarietà popolare e sociale che si registra intorno alla protesta dei disoccupati ma anche il veicolo attraverso il quale il movimento di lotta intende far sentire la propria voce verso le Istituzioni regionali e nazionali. Le proposte che da Verbicaro saranno sottoposte nella giornata di domani alla Presidenza della Giunta regionale sono efficaci e credibili per creare lavoro e finalizzare una quota di investimenti pubblici alla manutenzione, ammodernamento e messa in sicurezza del territorio».
«Sono proposte – prosegue il consigliere regionale – che se attuate oltre a generare lavoro possono garantire un impiego produttivo e socialmente utile di risorse finanziarie pubbliche. Non esagero se riconosco alla piattaforma di lotta dei disoccupati di Verbicaro la capacità di riassumere quelli che potrebbero essere i contenuti di una vera e propria ‘vertenza Calabria’ per il lavoro e il reddito».

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