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Il prossimo 23 gennaio a Lamezia Terme, si riuniranno congiuntamente i cinque consigli provinciali calabresi. L’incontro sarà aperto ai rappresentanti di tutti gli enti locali «per rispondere con i documenti sui costi e benefici» ad alcune recenti affermazioni del ministro Corrado Passera (in foto) sul ruolo delle Province.
In quell’occasione, è stato riferito nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Palazzo Foti, sede dell’Amministrazione provinciale di Reggio Calabria, i consigli provinciali della Calabria chiederanno al presidente della Regione Giuseppe Scopelliti di preparare il ricorso alla Corte costituzionale contro il Governo e la decisione di tagliare le Province, così come hanno già fatto i presidenti delle Regioni Piemonte e Veneto.
«L’appuntamento del 23 è per ribadire che le cinque Province calabresi – ha detto Giuseppe Raffa – sono unite e determinate a fronteggiare l’assunto che le Province siano un ente da cancellare poichè si tratta di un falso problema e non è affatto vero, come peraltro rendono merito i risultati recenti di una ricerca dell’Università Bocconi di Milano che pesino in maniera straordinaria in termini di costi della politica.
Noi, come province, perseguiamo la coesione sociale ed istituzionale ed il Parlamento deve esprimersi chiaramente nel senso di garantire la continuità di servizi essenziali che noi espletiamo come la viabilità, i servizi idrici integrati, i servizi alla persona tenuto conto in particolare che il territorio calabrese è caratterizzato da una preponderante presenza di piccoli e piccolissimi comuni. Molti dei parlamentari calabresi finora contattati – ha sottolineato Raffa – di questo problema se ne sono lavate le mani, anche se oggi a questa conferenza stampa noto con particolare piacere la presenza dell’on. Nino Foti, fortemente impegnato ad affiancare la nostra causa».
Il presidente del Consiglio provinciale di Catanzaro, Pino Ruperto, intervenendo, ha affermato che «non difendiamo nessuna casta bensì vogliamo affrontare con la massima determinazione quello che appare come un autentico attacco alla democrazia. Trasporti, servizi sociali, infrastrutture del territorio – ha ricordato Ruperto – sono compiti delicati di cui le Province si sono fatti sempre carico». Ruperto inoltre ha rivolto un messaggio a tutti i parlamentari calabresi «ad avere il coraggio di alzare la schiena e di essere presenti tutti il prossimo 23 gennaio all’appuntamento di Lamezia Terme».
Per il presidente del Consiglio provinciale di Vibo Valentia, Giuseppe Barilaro, «l’appuntamento di Lamezia Terme sarà anche un forte momento di verifica insieme a tutti i rappresentanti delle comunità locali da cui fare emergere una forte opposizione a chi vuole cancellare le Province ricacciando così indietro territori su cui gravano gravissimi ritardi storici».
Il presidente dell’Associazione Comuni e Province d’Europa, Emilio Verrengia, ha ricordato che «il ruolo intermedio delle PRovince, la cui importanza è fuori discussione, sarà oggetto di una prossima discussione al Parlamento di Strasburgo. Non capiamo perchè – ha aggiunto – il Governo insista a voler cancellare questi enti tenuto conto che l’intera Europa ha aperto una approfondita discussione sul loro ruolo».
Infine, il presidente del Consiglio provinciale di Reggio, Antonino Eroi, ha definito la cancellazione delle province «un tentativo demagogico che va smascherato. Ci sono enormi problemi pendenti dal personale fino alla gestione di molti servizi e non si capisce perchè – ha concluso – tutto questo potrebbe essere definito con una semplice cancellazione legislativa».

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