X
<
>

Condividi:
3 minuti per la lettura

Si è svolto, per le avverse condizioni meteorologiche, presso il comune di Montepaone, l’incontro per assegnare i lavori alle imprese aggiudicatarie degli appalti, sui corsi d’acqua del versante jonico catanzarese, al quale erano presenti, oltre ai tecnici di Palazzo di vetro ed alle imprese, il Presidente Wanda Ferro (nella foto) ed i consiglieri provinciali Emilio Verrengia, Marziale Battaglia e Massimo Rattà.
Si tratta di una ulteriore tappa che traduce l’attività dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro (costituita da costante presenza sul territorio e fatta di attenzione, monitoraggio e vigilanza sui problemi dei cittadini), in concreti interventi finalizzati al miglioramento della sicurezza del patrimonio, delle aziende, della popolazione tutta.
Il primo dei due interventi riguarda i «Lavori di sistemazione della Fiumara Beltrame», un corpo idrico di grande importanza che si origina nelle Serre Catanzaresi, attraversa, da ovest verso est, il territorio dei Comuni di Chiaravalle, San Vito sullo Jonio, Petrizzi, Montepaone, Soverato e sfocia nel mare Jonio in una delle zone ad alto valore naturalistico e paesaggistico e con una spiccata vocazione turistica. L’importo complessivo dell’intervento è di 650.000,00, l’impresa aggiudicataria la GSC srl Unipersonale di Mantova.
Il progetto è stato redatto dalla SEAP Engineering con la collaborazione del Geometra Loris Guzzetto per i rilievi, del Geologo dott. Fortunato Saccà, del geometra Dario Giampà, tecnico interno responsabile del servizio opere idrauliche della parte jonica.
L’intervento di sistemazione prevede la pulizia dell’alveo fluviale a partire dalla foce e per tutta la parte a monte del corso d’acqua, estesa 3 km circa, la regolarizzazione dell’alveo con l’asportazione dei rifiuti e di tutti i materiali trattenuti dalla folta vegetazione spontanea presente, la ricostruzione di difese spondali con materiali naturali. Ciò consentirà di evitare le continue esondazioni, che hanno coinvolto frequentemente diversi terreni coltivati, con conseguente distruzione delle attività agricole praticate e con grave pregiudizio per la sicurezza di tutte infrastrutture presenti sul territorio.
L’intervento, oltre a migliorare l’efficienza idraulica della fiumara, porterà un generale miglioramento dell’aspetto ambientale ed igienico sanitario, rivalutando tutta l’area circostante. Considerata, infatti, la vocazione turistica di tutto il comprensorio è di fondamentale importanza, infatti, che le acque fluviali recapitate in mare siano il più possibile pulite.
Il secondo intervento riguarda i «Lavori relativi al ripristino dell’officiosità idraulica del reticolo idrografico minore nel territorio di Montepaone». Trattasi del ripristino del reticolo di alcuni corsi d’acqua, apparentemente di natura secondaria ma che rivestono importanza primaria per la sicurezza di ampie zone del territorio di questo Comune. Nell’ambito del reticolo idrografico, che risulta essere molto frammentato, sono stati individuati interventi in diversi punti del territorio: sul fosso Carduso, sul fosso Orcolo, alle foci del Casinello 1 e Casinello2 e un tratto del torrente Caccavari, in prossimità del ponte della strada provinciale. I lavori di manutenzione e pulitura forniranno un contributo importante per il miglioramento dell’aspetto ambientale ed igienico sanitario di tutto il territorio comunale. L’importo complessivo dell’intervento è di 90.000,00, affidati all’impresa Catizone Pietro Fiore di Magisano. Il progetto è stato redatto dall’Ing. Giuseppina Megna, con la collaborazione del Geometra Dario Giampà. Il Responsabile Unico del Procedimento è l’ingegnere Vincenzo Mazzara. Gli interventi sono coordinati dall’ingegnere Francesco Augruso, dirigente del Settore Edilizia Pubblica e Residenziale e Funzioni Genio Civile.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE