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VIBO VALENTIA – Il Tribunale monocratico di Vibo Valentia, presieduto dal giudice Filippo Ricci, ha convalidato l’arresto effettuato domenica scorsa dai carabinieri nei confronti di A.C., 29 anni, di Cessaniti, nel Vibonese, sorpreso mentre puntava una pistola, caricata a salve, contro la moglie e la figlia di due anni. Il Tribunale, in attesa dell’inizio del processo fissato per il 24 aprile prossimo, ha poi scarcerato l’uomo per mancanza di esigenze cautelari, ma ha disposto il suo immediato allontanamento dal tetto coniugale. Maltrattamenti in famiglia ed atti persecutori nei confronti della moglie e della figlia di due anni, le accuse nei confronti del 29enne fermato dai carabinieri in stato di ebbrezza e con la pistola in mano rivolta verso i familiari. Disarmato ed immobilizzato, i carabinieri hanno poi raccolto la denuncia della donna che ha raccontato ai militari dell’Arma due anni di maltrattamenti ad opera del marito.

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