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LAMEZIA TERME – Un’esplosione e poi un tonfo fragoroso hanno scosso la notte lametina. E’ stato il racket delle estorsioni che è tornato a far sentire la propria voce. E lo ha fatto prendendo di mira un supermercato, l’Eurospar di via del Progresso, nel centro commerciale che si trova in una zona centralissima di Lamezia. Erano da poco passate le 23 quando l’ordigno, classificato di medio potenziale, è scoppiato. Un botto fortissimo, al quale è seguito un rumore enorme: il tetto di un magazzino adiacente ha infatti ceduto a causa dell’onda d’urto, precipitando su tre auto parcheggiate lì vicino. Danni enormi, quindi per lo stabile, che attualmente è vuoto ma che fino a poco fa ospitava un punto vendita della catena Euronics. Nessuna conseguenza per le persone, dato che a quell’ora l’intera area era deserta.

Il capannone Eurospar ha subito invece danni consistenti al portone principale. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri che hanno avviato le indagini per individuare i responsabili di un attentato che sembra manifestare chiaramente gli elementi tipici del racket delle estorsioni. Quello che a Lamezia torna periodicamente a far sentire le sue pressioni.

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