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LAMEZIA TERME – Con l’accusa di rapina a mano armata sono finiti in manette due giovani di Lamezia Terme, M.A. 24 anni, e P.G., 17 anni, entrambi incensurati. I due, secondo quanto riferito dai carabinieri, intorno alle 19.40 di ieri hanno rapinato un distributore di carburanti in via Salvatore Miceli. Allertati dalla vittima, i militari dell’Arma si sono messi subito sulle tracce dei due rapinatori. In particolare, i due ragazzi sono stati notati mentre uscivano da un cancello che portava in un campo incolto, in via Dalla Chiesa, all’interno del quale i carabinieri hanno rinvenuto due giubbotti di colore scuro, una pistola e un borsello contenente 487,80 euro. I successivi accertamenti consentivano di stabilire che la pistola rinvenuta era una calibro 7.65 a salve sprovvista di matricola, con castello e canna di colore argento, e «guanciole» in plastica di colore nero zigrinato, modificata con la sostituzione della canna in acciaio e del percussore, con all’interno un caricatore monofilare con inseriti tre proiettili calibro 7,65. Il tutto è stato posto sotto sequestro mentre la refurtiva è stata restituita al titolare del distributore. Per questo i due sono stati arrestati, uno si trova in carcere mentre il minore in una casa di prima accoglienza. 

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