X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

REGGIO CALABRIA – La Polizia di Stato ha arrestato a Reggio Calabria Massimo Bevilacqua, di 38 anni, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di rapina. Bevilacqua, secondo quanto ricostruito dai poliziotti, assieme ad un complice che non è stato ancora identificato, è ritenuto l’autore della rapina, avvenuta l’estate scorsa, ai danni di una coppia di anziani coniugi che, dopo avere prelevato una somma di danaro in un ufficio postale, furono seguiti fino alla loro abitazione e poi brutalmente aggrediti e derubati dei soldi.

In quella circostanza Bevilacqua, dopo averli strattonati, aveva immobilizzato l’uomo per poi strappargli la tasca dei pantaloni dove erano custoditi i soldi. Alla rapina aveva
assistito un vicino di casa della coppia che era stato colpito a calci e pugni dal complice di Bevilacqua. Successivamente i due si erano allontanati.

Determinanti sono state le testimonianze delle tre persone vittime dell’episodio. In particolare, è stata decisiva la descrizione di un tatuaggio sul braccio dell’arrestato che ha permesso di individuare Bevilacqua. Indagini sono in corso per risalire all’identità del complice e acclarare se i due siano gli autori di altre rapine compiute in città con le medesime modalità.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE