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SORIANO (VV) – Potrebbe essere stata soffocata durante un tentativo di rapina all’interno della sua abitazione l’ultraottantenne di Soriano Calabro, Lucia Joppolo, che stamani, intorno alle 10.30, è stata ritrovata cadavere all’interno della sua abitazione in via Ungaretti. 

L’anatomopatologa forense Katiuscia Bisogni, secondo indiscrezioni, avrebbe rilevato tracce compatibili con l’ipotesi dell’asfissia. Vicino al corpo, inoltre, sarebbe stato trovato uno strofinaccio che non si esclude possa essere stato utilizzato per tentare di fermare le urla della donna, la cui morte risalirebbe a diverse ore prima la scoperta del cadavere. I carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno e della Stazione di Soriano, hanno trovato la sua abitazione in evidente disordine in ragione della presunta azione dei ladri-rapinatori. Si ipotizza che l’anziana si sia accorta, nottetempo, della presenza dei malviventi nella sua casa, che avrebbero tentato di immobilizzarla, così uccidendola, per poi completare il colpo, portando via i pochi averi della vittima. 
La dinamica, qualora fosse confermata nel corso degli accertamenti autoptici che saranno eseguiti su incarico del pm Vittorio Gallucci, titolare delle indagini, riflette quella che condusse al decesso di Isabella Raso, la donna di San Calogero deceduta nel luglio del 2011, nella sua casa, durante un tentativo di rapina. I presunti responsabili furono poi arrestati proprio grazie alle indagini scientifiche che consentirono di isolare i campioni di Dna lasciati dai rapinatori-assassini per poi essere comparati con quello di alcuni sospettati. Un prova solida che consentì di chiudere il cerchio nel giro di pochi mesi.
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