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I Carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria hanno sventato nella notte un colpo alla cassaforte del Teatro Comunale “F. Cilea” arrestando tre persone in flagranza. Si tratta di Talinucci Antonio, 55 anni, romano, pluriupregiudicato per reati contro il patrimonio, Belgio Luigi Davide, 49 anni, reggino, pluripregiudicato e Foti Filippo, 36 anni, reggino, incensurato, titolare esercizio rivendita materiale informatico. Già nel pomeriggio di ieri, i carabinieri avevano attivato un servizio di osservazione nei confronti dei tre soggetti, in particolare per Talinucci, appositamente giunto da Roma e prelevato alla stazione dai due complici. Il gruppo unitamente ad almeno altre due persone che non sono ancora state identificate, avrebbero trascorso assieme tutto il pomeriggio, effettuando una riunione preso il negozio del Foti. Il gruppo avrebbe poi monitorato la zona nei pressi del teatro con l’autovettura, facendo diversi giri.
Foti in particolare avrebbe avuto la funzione di “palo” sfruttando la sua conoscenza dei volti degli appartenenti alle Forze dell’ordine e avendo svolto in alcuni casi il servizio di fornitura di apparecchiature informatiche ed elettroniche.
Sempre monitorato dai carabinieri, il gruppo si è diretto in serata al Teatro Cilea, a quell’ora chiuso, presidiandolo in ogni angolo e rimanendo in osservazione degli ingressi. Poco dopo l’una il gruppo, rassicurato dai controlli effettuati, è entrato in azione: il Talinucci ed il Foti si sono diretti circa 50 metri più in basso posizionandosi davanti all’ingresso del Comune e continuando a monitorare l’ingresso laterale del Teatro su via Cattolica dei Greci mentre contemporaneamente due soggetti vestiti di scuro hanno fatto ingresso all’interno del Teatro.
I militari hanno così bloccato i due pali, anche se il Foti attraverso un apparato radio con auricolare, ha dato l’allarme ai complici. I soggetti all’interno hanno chiuso i portoni e sono riusciti in qualche modo a dileguarsi lasciando nell’ufficio del botteghino in cui è contenuta la cassaforte due borsoni contenenti una fiamma ossidrica del tipo professionale, arnesi da scasso e altre attrezzature. Il Teatro è stato circondato e scandagliato in ogni suo angolo.
Belgio, facente parte del gruppo che ha preparato il colpo, ha abbandonato la sua auto si è reso irreperibile non rientrando presso la propria abitazione. E’ stato rintracciato alle ore 08,00 circa mentre girovagava a piedi in centro e bloccato.

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