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SAN NICOLA DA CRISSA (VV) – L’amore per dare alla luce un figlio è forse qualcosa di più grande che una madre desideri, soprattutto se poi si trova a scegliere se continuare una cura e una battaglia contro i cancro e sospendere la gravidanza. Si è trovata a scegliere qualche anno fa Chiara Furlano, originaria di San Nicola da Crissa ma residente a Toronto, la quale ha preferito interrompere la chemioterapia pur di dare alla luce il piccolo Vincenzo avuto dopo il matrimonio con Nicola Malfarà.

Il cuore di una mamma batte oltre ogni limite e l’amore verso il figlio è qualcosa di sensazionale. Chiara Furlano però non ce l’ha fatta a vincere contro il cancro e nel giorno di Santo Stefano, dopo avere passato l’ultimo Natale insieme alla sua famiglia non ce l’ha fatta. È tornata alla casa del Padre a soli 34 anni, vittima di una delle malattie che affliggono il mondo moderno. Nell’epoca dell’aborto e dell’abbandono di feti, il gesto di Chiara Furlano aveva commosso tutta la comunità sannicolese residente in Canada e nella provincia di Vibo Valentia. Dopo il parto non si era arresa e aveva intrapreso delle cure particolari che avevano acceso la speranza.

La forza di volontà non mancava a Chiara, che voleva a tutti i costi vedere crescere il piccolo Vincenzo. Una morte, anche per la giovane età che ha mobilitato i sannicolesi con il presidente del Club di Toronto Joe Garisto che in nome del sodalizio si è voluto riunire alla famiglia, sempre molto vicina all’associazione con il marito Nicola Malfarà e il papà Domenico Furlano che fanno parte del direttivo.

«È un dolore grande che ha colpito la nostra comunità – ha commentato Joe Garisto – la perdita di un giovane ci fa sempre riflettere su quanto noi contiamo su questa terra. Purtroppo ancora una volta piangiamo dei giovani sannicolesi durante il periodo natalizio. Nel 2012 era toccato a Franco Marchese lasciarci in giovane età, anche lui con due bambini e molto vicino al club. Ci lascerà un vuoto enorme perché era sempre presente alle nostre iniziative». Commozione anche da parte del presidente dell’associazione del Santissimo Crocifisso di Toronto Gianni Malfarà, zio del marito di Chiara: «Personalmente è ancora più triste poiché una mia nipote ma credo che anche per gli altri sia qualcosa di forte. In questi ultimi anni gravi lutti hanno colpito la nostra associazione e i membri di questo direttivo. Ci mancherà tanto ma sicuramente Gesù Crocifisso e Maria Addolorata hanno apprezzato il suo gesto di madre».

Al dolore per la scomparsa di Chiara Furlano si è aggiunto anche il sindaco di San Nicola da Crissa Giuseppe Condello: «Un gesto di profondo amore che ha pagato con la vita, credo che questo sia l’atto di amore più semplice e spontaneo che l’essere umano può mettere in pratica». I funerali di Chiara Furlano si svolgeranno oggi alle 10 nella chiesa di San Rocco a Toronto, mentre il piccolo centro delle Pre Serre la ricorderà con una messa in suffragio lunedì 4 gennaio alle 17.30.

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