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PLACANICA – Un giornata di grande importanza per i fedeli cattolici calabresi. Dopo 13 anni, infatti, è stata ritrovata la statua della Madonna dello Scoglio di Santa Domenica di Placanica, meta di migliaia di pellegrini, dove sorgerà il Santuario voluto dall’unico mistico vivente della Calabria, fratel Cosimo Fragomeni.
La statua era stata rubata il 21 giugno del 2002, alta 80 centimetri e dal peso di oltre 50 chilogrammi, porta questo nome perché è incastonata in uno scoglio, un luogo dove nel maggio del 1968 all’allora diciottenne fratel Cosimo sarebbe apparsa la Madonna per tre giorni consecutivi mentre rientrava dai campi dopo una giornata di lavoro.
Si tratta di un’icona in marmo bianco, realizzata con le sembianze che il “mistico” sostiene di avere più volte incontrato e descritto minuziosamente. La scoperta è avvenuta nella tarda mattina di ieri in località Caneduni, in contrada Precariti del comune di Caulonia. La statua è stata ritrovata occasionalmente dai proprietari attuali del terreno, che in precedenza apparteneva ai baroni Musco, antica e nobile famiglia calabrese insediatasi nella zona di Caulonia sin dalla prima metà del XVI secolo. A ritrovarla sono stati Agostino e Natale Bombardieri, rispettivamente padre e figlio, assieme ad un loro amico, Giovanni Mammone.
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