X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

COSENZA – E’ stata ritrovata viva ma duramente provata Brunella Guagliani, la donna di 54 anni di Cosenza che nei giorni scorsi si era smarrita tra i boschi della Sila andando alla ricerca di funghi. Le ricerche, operate dai volontari del soccorso e dalle forze dell’ordine hanno dato, per fortuna, esito positivo.

Nella giornata di ieri (LEGGI) erano stati trovati degli oggetti, appartenuti alla donna, vicino a un dirupo proprio quello in cui sarebbe stata trovata oggi. E’ molto stanca, al momento non si sa se ha ferite. Al momento non è stato possibile spostarla, ma sul posto ci sono i soccorritori del 118, del Corpo Forestale e del Soccorso Alpino che la stanno ristorando. Si sarebbe in attesa di un elicottero dotato di verricello per poterla riportare in sicurezza sulla strada, dove l’attende un’ambulanza. Il mezzo aereo, probabilmente, dovrà arrivare da fuori regione forse dalla Puglia. Per questo le operazioni di recupero dureranno diverse ore. 

«Le speranze iniziavano ad affievolirsi, ma la signora Brunella ha avuto tanto coraggio e tenacia». Queste le parole di Luca Franzese, presidente regionale del Soccorso Alpino intervenuto alla conferenza stampa in Prefettura dopo il ritrovamento. 

«È stata un’attività di ricerca sinergica – ha detto il Prefetto Gianfranco Tomao – che si è conclusa con il ritrovamento della signora. La zona era particolarmente impervia e le condizioni climatiche non ottimali, le attività di recupero sono ancora in corso, ma la signora sta bene, ha riportato qualche trauma, ma è cosciente».

«Appena ha visto i soccorritori – ha aggiunto Angelo Roseti commissario capo del Corpo forestale dello Stato – la signora ha ritrovato il sorriso e ha subito chiesto di poter parlare con la madre e il cognato per rassicurarli. Determinante per la signora
è stato sicuramente essere scivolata in prossimità di un ruscello, questo le ha consentito di idratarsi. L’abbiamo ritrovata scalza e con una caviglia gonfia».

In Prefettura anche Miriam Castellano nipote della donna: «Siamo felici e ringraziamo tutti per l’impegno profuso nel ritrovare mia zia. Siamo una famiglia credente e ovviamente il nostro ringraziamento va a nostro Signore e a tutti coloro i quali hanno pregato per mia zia». 

Ancora nessuna notizia invece degli altri due casi di persone scomparse in Calabria nelle ultime ore: un uomo di Sinopoli, in provincia di Reggio Calabria e una romena di 19 anni residente a Bisignano in provincia di Cosenza (LEGGI)

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE