X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

Beni immobili, ufficio e un capannone, del valore di circa 300 mila euro, sono stati sequestrati, a Rombiolo, nell’ambito di un’operazione del Corpo forestale dello Stato finalizzata al contrasto all’abusivismo edilizio che ha portato alla denuncia di un imprenditore agricolo, F.F.A., di 52 anni, del luogo.
Gli agenti, nel corso di un controllo sulla regolarità di alcuni manufatti di recente realizzazione, hanno individuato un capannone di 500 metri quadri adibito a ricovero per attrezzature e mezzi meccanici e un manufatto adiacente destinato ad ufficio. Il proprietario del terreno, l’imprenditore agricolo, non è stato in grado di esibire alcun titolo autorizzativo sugli immobili insistenti nell’area di sua proprietà. Le successive indagini, espletate nell’ufficio tecnico del comune di Rombiolo, hanno fatto emergere che le opere, ricadenti in zona classificata «E verde agricolo» del Piano regolatore generale del comune, erano prive di permesso a costruire o di concessione edilizia.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE