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COSENZA – Stava per diventare Monsignore. Era in odor di “promozione” il sacerdote – insegnante perquisito questa mattina dalla Squadra Mobile di Cosenza, per il presunto reato di abuso sessuale su un bambino di 11 anni. Il prete insegna in una delle migliori scuole di Cosenza. I poliziotti, su disposizione del pm Antonio Tridico, hanno eseguito questa perquisizione, anche dopo aver ascoltato intercettazioni, in cui si parlava della suddetta “promozione” in vista. Il sacerdote, secondo l’ipotesi degli inquirenti, avrebbe toccato o tentato di toccare i genitali del bambino. 

Nel corso dell’attività investigativa è stato sequestrato materiale informatico che ora si trova al vaglio degli investigatori. Sarebbero stati trovati filmati pornografici, che ora saranno meglio controllati.

L’indagine è scaturita a seguito della denuncia presentata dai genitori del bambino.

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