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“Nel mese di Dicembre – spiega la Russo- ho chiesto al Sindaco e agli Uffici competenti di inviare a tutti i gruppi consiliari il Bilancio del Comune, e nello specifico il debito storico e lo stato dei residui attivi e passivi; ma a tutt’ora non è pervenuta nessuna carta in merito”.

“Tali comportamenti non sono più tollerabili e giustificabili – continua – visti lo stato deficitario in cui versa il Comune, e gli indirizzi dettati della Corte dei Conti. Purtroppo, si continua in senso opposto e non vorrei che si arrivasse ad un commissariamento immediato. Siamo in presenza di comportamenti inspiegabili e non capisco i motivi che spingono l’esecutivo ad effettuare scelte in controtendenza agli imperativi dettati dall’organo di controllo contabile”.
“So che le mie azione, le mie richieste di trasparenza e correttezza amministrativa – conclude la consigliera – sono apprezzate da parte di tutta la struttura regionale e provinciale del partito, e proprio in difesa di tutta la classe dirigente del PD e del popolo di San Fele che ho inteso indirizzare, per competenza, le note succitate al Prefetto di Potenza”.

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