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SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – Ignoti hanno tentato di forzare la porta d’ingresso dell’appartamento in cui vive il sindaco di San Giovanni in Fiore Antonio Barile.
Lo ha reso noto lo stesso sindaco. Il fatto è stato denunciato ai carabinieri.

Negli ultimi tre anni, Barile è stato oggetto di intimidazioni e minacce. Gli sono stati tagliati più volte gli pneumatici dell’auto, svitati i bulloni delle ruote della stessa
vettura, gli è stata bruciata la casa di campagna ed è stata messa a soqquadro anche l’abitazione della madre. «Avevo il sospetto – ha sostenuto Barile – che arrivassero a
tanto e lo hanno fatto. Questo è il gesto più oltraggioso tra tutti gli altri ricevuti. Non credo si tratti semplicemente di ladri, tutti sanno che la mia casa è ben protetta e controllata per poter essere oggetto di un furto, è chiaro quindi che hanno voluto darmi un segnale: possono entrare in casa mia quando vogliono. Non ho paura, ma adesso è davvero troppo. Il sindaco, chiunque esso sia, si rispetta e a nessuno si deve permettere di dare tali segnali di sfacciataggine nei confronti delle istituzioni. Non so se, a causa del maltempo di ieri, riusciremo a recuperare le immagini della telecamera e prendere i giusti provvedimenti, in ogni caso io, che voglio continuare il mio lavoro di sindaco, dovrò sentirmi in un modo o nell’altro più protetto». 

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