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SAN LORENZO (RC) – Dalle colonne del “Quotidiano della Calabria” agli studi televisivi di Saxa Rubra il passo non è stato poi così lungo per Rocco Nucera, il pensionato di San Pantaleone, frazione collinare di San Lorenzo che, dopo una serie di “cartelle pazze”, ha deciso di presentare un esposto contro Equitalia. 

Il cittadino laurentino, infatti, ha raccontato la sua vicenda dinnanzi alle telecamere di “Mi manda Rai Tre” evidenziando fra l’altro che il primo organo di informazione ad occuparsi di questa paradossale vicenda era stato il nostro giornale. Infatti, qualche anno fa, dopo che il Comune di San Lorenzo aveva deciso di annullare la Tarsu relativa ad un immobile ereditato dalla moglie di Nucera, Adelina Zumbo, in riferimento alle annualità 2005, 2006 e 2007, trattandosi di un casolare di campagna privo di qualunque tipo di utenza e persino dei servizi igienici, la donna aveva ricevuto un’intimazione a pagare. La cartella era stata impugnata dinnanzi alla commissione tributaria provinciale che aveva dato ragione al cittadino di San Lorenzo. Più recentemente, però, Equitalia è tornata con altre pretese. 

Da qui, la decisione del pensionato di essere lui a mettere in mora l’ente concessionario per la riscossione di crediti e tributi. Alla mancanza di riscontri, Rocco Nucera si era presentato nella Stazione dei Carabinieri di Melito Porto Salvo denunciando le cartelle moleste. Una, infatti, riguardava una somma per la quale lo stesso aveva provveduto a regolarizzare la propria posizione, un’altra si riferiva a dei contributi non versati dal suocero, morto circa tredici anni orsono, nel periodo fra il 1989 ed il 1992; la terza riguardava la Tarsu del predetto casolare.

«Dopo la morte di mio suocero – ha raccontato Nucera – mia moglie ha ereditato un vecchio casolare. Di lì a poco abbiamo provveduto a rimuovere sia l’utenza elettrica che quella idrica considerate le pessime condizioni della struttura e l’assenza di servizi igienici all’interno dell’immobile. Tuttavia la Tarsu arrivava e noi la pagavamo regolarmente fino a quando abbiamo deciso di presentare un’istanza al Comune di San Lorenzo che, facendo le dovute verifiche, ne ha dichiarato l’inagibilità e, giustamente, ha deciso di annullare il tributo per gli anni a venire nonché per le annualità 2005, 2006 e 2007, Tuttavia, pur avendo ormai pagato le annualità 2005 e 2006, non abbiamo insistito a chiederne il rimborso ma sul 2007 che, a ragione, non abbiamo versato, siamo stati perseguitati da cartelle esattoriali».

Equitalia ha deciso di prendere parte alla trasmissione attraverso il responsabile per le relazioni esterne, Giovanni Lombardo, il quale ha, in linea di massima, dato ragione al cittadino imputando le problematiche alla cattiva trasmissione delle informazioni fra enti. Un sondaggio effettuato in diretta, infatti, ha rivelato che più del 60% degli intervistati ha avuto problemi con Equitalia anche se circa il 57% di questi ha poi risolto positivamente la questione.

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