X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

Il Segretario generale della Uil Calabria, Roberto Castagna, invita il Presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, ad «allargare il tetto di esenzione dei ticket ai lavoratori dipendenti e agli inoccupati, a correggere, attraverso un confronto, gli aspetti controversi del Piano e a stabilizzare, una volta per tutte, i precari delle Aziende sanitarie provinciali».
«Sono questi – aggiunge Castagna – gli argomenti da mettere in agenda e risolvere per dare segnali positivi ad una Calabria che, nonostante le grandi difficoltà che attraversa, sembra ancora disponibile a scommettere in una possibile ripresa. Sulla sanità bisogna accelerare i processi di riorganizzazione evitando vuoti troppo lunghi fra le riconversioni e l’ammodernamento delle strutture e degli strumenti tecnologici da utilizzare. Non basta annunciare le chiusure degli Ospedali inefficienti se, contestualmente, l’offerta dei servizi rimane quella che è o addirittura peggiora. Come pure, bisogna evitare che una partita, così delicata, possa essere giocata in termini localistici e non sul piano di una ripartizione equilibrata sul territorio. Sulla sanità sarebbe opportuno ridimensionare il livello di scontro tra maggioranza e opposizione, visto che il Piano di Rientro è figlio del Governo precedente, semmai servirebbe recuperare un atteggiamento condiviso per evitare, ad esempio,che la costruzione del nuovo Ospedale di Cosenza diventi, così come è avvenuto, la vittima sacrificale dello scontro politico».
«Nei confronti, poi, delle strutture private, è inaccettabile – conclude la nota del segretario regionale della Uil – che si continui con la politica degli enormi ritardi nei pagamenti. Migliaia di lavoratori vivono condizioni di grande difficoltà visto che da mesi non ricevono lo stipendio e incerto è il loro futuro. Infine,sul versante dei precari non c’ è da perdere un minuto. Un segnale in questa direzione sarebbe di buono auspicio in un contesto purtroppo non positivo».

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE