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FORENZA – Il borgo forenzese come ogni anno, il 3 maggio , con la festa dedicata al Santissimo Crocifisso apre il sipario alle feste patronali dei paesi limitrofi. Purtroppo, il paese non ha potuto rispettare le tappe del programma previsto dagli organizzatori a causa delle condizioni climatiche negative. Per questo motivo si è realizzata solo la festa religiosa, mentre quella civile, che avrebbe dovuto ospitare il noto cantante Aleandro Baldi, è stata posticipata a sabato 7 maggio. Il corteo religioso, preceduto la sera prima da una lunga fiaccolata, è partito dal Convento del Santissimo Crocifisso a mezzogiorno, girando le vie principali del paese per poi concludersi alle 13:30. A riempire la processione con i loro stendardi e le loro preghiere, sono stati i membri delle diverse confraternite forenzesi, uomini che si riuniscono anche durante l’anno per assistere la società e avvicinare i fedeli alla parola di Dio. Oltre a questi ultimi, l’ordine dei frati francescani ha dato il suo contributo religioso all’evento tanto atteso dell’anno, e inoltre consistente è stata la presenza delle donne che si sono offerte per trasportare sulle proprie spalle la statua del Cristo in croce, sostituente l’oggetto del culto che rimane sempre conservato nel convento francescano seicentesco. Il corteo, ha sostato alle diverse tappe realizzate con la sistemazione di alcuni altarini destinati a raccogliere le offerte dei devoti. Anche se un’indesiderata nube di pioggia ha accompagnato la manifestazione religiosa, i fedeli non hanno indietreggiato ma si sono raccolti in gran numero per onorare l’evento, raccogliendosi in preghiera e attendendo di potersi riunire per il rito civile posticipato.

Katia Cillis

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