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SAN NICOLA DI MELFI – Dovrebbero ritornare al lavoro oggi alle 14 i dipendenti della Fiat Sata di San Nicola di Melfi.
Ieri mattina, infatti, l’azienda ha comunicato la decisione di sospendere la produzione per 24 ore a «causa di un componente elettronico anomalo di un fornitore giapponese della Magneti Marelli», come ha spiegato il segretario generale regionale della Fim Cisl Basilicata.
Nello stabilimento di Melfi, quindi, il cosiddetto “senza lavoro” è partito alle 14 di ieri e si dovrebbe concludere alle 14 di oggi, con successivo recupero della produzione persa».
Il terremoto in Giappone, che ha ferito gravemente il paese e che stenta a far ripartire l’economia nipponica, pesa quindi indirettamente anche sugli operai lucani che – come conferma proprio il segretario della Cisl, Zenga – non stanno vivendo comunque una situazione idilliaca. Per i lavoratori, infatti, si prospettano nuovi giorni di cassa integrazione (l’11 e il 18 luglio e poi un’intera settimana a partire dal prossimo 22 luglio) e nuove difficoltà sul fronte delle vendite. Tutto il 2011 ha presentato gli stessi dati (negativi) del secondo trimestre dello scorso anno.

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