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Il bilancio dell’incidente stradale che ieri nel primo pomeriggio ha visto coinvolti quattro mezzi, tra cui un pullman della Simet Spa, sull’autostrada A1 nei pressi di Ceprano (tra Cassino e Frosinone), in direzione della Capitale, è di un morto e dodici feriti, per fortuna tutti in maniera lieve.
Lo scontro si è verificato intorno alle 14, mentre sull’autostrada in direzione Nord si procedeva a passo d’uomo. Un incidente, infatti, aveva già creato un incolonnamento. Con i mezzi quasi fermi, davanti a sè, non è riuscito a fermarsi in tempo l’autista del tir che è finito contro il bus, che a sua volta ha tamponato un furgoncino con tre turisti inglesi a bordo e un camion. L’impatto tra il tir e il pullman è stato fatale per l’autista del mezzo pesante, Enrico De Antoniis di 45 anni di Frosinone che è rimasto ucciso dalle fiamme che hanno avvolto la cabina del proprio mezzo. Sono invece riusciti a precipitarsi all’esterno del autobus tutti gli otto passeggeri calabresi e i due conducenti.
«Il boato – ha raccontato uno dei passeggeri, Annamaria, avvocato di Cassano all’Jonio salita sul bus a Sibari alle 8,30 – è stato tremendo. Abbiamo subito visto del fumo entrare nel corridoio e ci siamo lanciati dalle porte. Siamo riusciti a scappare, con gli autisti, appena in tempo. Poi tutto ha preso fuoco».

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