X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

POTENZA – Partirà nei prossimi giorni il piano contro la dispersione scolastica varato dalla Regione Basilicata: due le linee di azione che vanno a braccetto, da una parte il rafforzamento dei servizi di offerta formativa e dall’altro l’impiego di personale precario docente e Ata nelle scuole lucane.

Il progetto regionale, avviato lo scorso dicembre dal Dipartimento Formazione, Cultura e Sport, è rivolto alle istituzioni scolastiche statali del secondo ciclo di istruzione con lo specifico intento di sostenere lo svolgimento di alcune attività non curriculari attraverso il supporto professionale dei docenti e degli assistenti tecnici, amministrativi e ausiliari inseriti nelle graduatorie ad esaurimento permanenti e provinciali, ai quali sarà riconosciuto il punteggio per l’intero servizio prestato.

Quindi, si potranno realizzare attività di recupero, sviluppo e consolidamento delle competenze disciplinari.

Nei giorni scorsi, infatti,  è stata siglata la convenzione con il ministero dell’Istruzione e quindi la Basilicata può dare vita a questa “azione straordinaria” che è  contemplata nelle norme nazionali che consentono la promozione da parte delle amministrazioni scolastiche, in collaborazione con le Regioni, di progetti che prevedano attività di carattere straordinario, anche finalizzati al contrasto della dispersione scolastica, da realizzare con il personale precario. A breve, quindi, saranno convocati tutte le persone iscritte nelle graduatorie degli uffici scolastici provinciali.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE