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SELLIA (CZ) – A volerci scherzare su verrebbe da dire che a Sellia, comune di 500 anime nel Catanzarese, è fatto divieto di morire e la decisione di porre fine all’esercizio di quell’unica attività che pone ogni essere umano sullo stesso piano è presa attraverso una ordinanza sindacale. Per la precisione la n. 11 del 5 agosto 2015 adottata dal sindaco Davide Zicchinella, nella vita medico pediatra con la passione per l’amministrazione pubblica dato che è giunto già al suo secondo mandato.

A volerci scherzare su si potrebbe anche dire così se non fosse che l’appello del sindaco è una cosa seria e non si tratta di un appello a non morire quanto piuttosto di un vero e proprio invito a curare la propria salute anche utilizzando le diverse risorse medico-sanitarie che il Comune mette a disposizione. Perché in un paese che fa solo 500 anime (di cui oltre il 60% classificabile come anziana) e che, come tanti nell’entroterra calabrese, sembra aver intrapreso la via di un lento spegnimento, un cittadino che muore è un passo in avanti verso la morte del paese e questo a Sellia non lo vuole nessuno, men che meno il sindaco.

Ecco quindi che Davide Zicchinella, ha deciso di emettere una ordinanza con cui si invitano i cittadini a occuparsi della propria salute, ma non si tratta di un invito campato in aria perché l’amministrazione Zicchinella prima di invitare tutti a curarsi ha creato i presupposti perché tutti si possano curare o quantomeno possano monitorare il loro stato di salute. Nei mesi scorsi, infatti, il Comune in convenzione con l’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, ha allestito un punto prelievi con annesso centro servizi sanitari e proprio per sollecitarne l’uso è giunta l’ordinanza che prevede incentivi e agevolazioni per quanti aderiranno. Mentre da tempo si svolgono visite mediche convenzionate in paese e si gestiscono trasporti organizzati alle terme.

«La risposta dei nostri concittadini – dice Zicchinella – è stata più che incoraggiante: cento persone, in un mese di attività della struttura, ne hanno usufruito. Un risultato non da poco che coglie lo spirito della nostra iniziativa».

Ma il piccolo comune di Sellia negli ultimi anni ha vantato più di una nota positiva riuscendo ad imporsi agli onori della cronaca per ottimi risultati raggiunti in vari campi malgrado la sua bassa popolazione. Già nel 2010 – fa sapere lo stesso sindaco – il comune di Sellia risultava il primo paese della regione per percentuale di raccolta differenziata col 73,6%, ricevendo per tale motivo il premio di Legambiente come comune “Riciclone”.

Nel 2011 Sellia risultava il primo paese della Calabria, ed uno dei primi in Italia, ad offrire gratuitamente, attraverso la realizzazione di un autonoma rete Wi Fi, la connessione internet totalmente gratuita a tutti i residenti.

Nel 2012 Sellia è il primo comune calabrese ad allestire, in un proprio stabile, un Museo dedicato interamente al Fumetto.

Nel 2013 a Sellia viene allestito il Primo Eco-Museo all’Aperto della regione, inserendo questo importante contenitore museale in uno spazio panoramico del centro storico opportunamente riqualificato.

Inoltre, nei mesi scorsi sono iniziati i lavori per la realizzare a Sellia il Primo Borgo Avventura d’Italia, un grande attrattore nel campo dello sport-avventura inserito nel borgo (costituito dalla realizzazione di diversi attrattori) che attorno alla Grande Teleferica Sportiva (la seconda d’Italia) già realizzata, vedrà, nei prossimi mesi, la costruzione di un parco avventura sospeso sugli alberi, di un parco giochi per normodotati e diversamente abili (il primo del Sud Italia), di una torre con tecnologia “Power Fun” per lanci e d arrampicate sportive, e di un sistema di ponti tibetani panoramici.

A giugno, invece, Sellia è diventato il più piccolo paese della regione a dotarsi di un autonomo punto prelievi autorizzato da una Azienda sanitaria provinciale, lo stesso punto prelievi che ha portato poi all’emissione dell’ordinanza, mentre entro fine anno, annuncia ancora una volta il sindaco «Sellia sarà il primo paese della regione, e fra i primi in Italia, a raggiungere la piena autosufficienza energetica». Infine, a Settembre, aprirà i battenti a Sellia il primo museo calabrese dedicato interamente ai Bambini (MU.SE.BA.), che troverà posto in un palazzo nobiliare ubicato nel cuore del borgo antico di Sellia, al cui interno è custodito un frantoio del 1600.

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