X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

BIANCO (Reggio Calabria) – I finanzieri della Tenenza di Bianco (Reggio Calabria),e militari della Guardia Costiera hanno sequestrato mezza tonnellata di «novellame di cicerello», in quanto al di sotto della taglia minima prevista dalla normativa e perchè il pescato era privo di documentazione inerente alla rintracciabilità e alla provenienza. 

Il prodotto ittico, contenuto in grandi vasche, è stato ispezionato dal dirigente medico veterinario della locale azienda sanitaria provinciale che lo ha ritenuto non idoneo al consumo. Secondo le disposizioni del magistrato di turno della Procura di Locri, il novellame è stato distrutto tramite ditta autorizzata allo smaltimento. Il responsabile è stato denunciato.
Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE