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REGGIO CALABRIA – Gli agenti della Squadra mobile di Reggio Calabria hanno eseguito due distinti provvedimenti, uno di sequestro e l’altro di confisca di beni, per un valore di due milioni di euro. A Reggio Calabria sono stati sequestrati alcuni immobili riconducibili ad un esponente della cosca di ‘ndrangheta dei “Tegano”, Paolo Schimizzi, 37 anni, ritenuto l’autore di un attentato esplosivo ai danni di un esercizio commerciale. 

A Gioia Tauro è stata confiscata una villa con piscina che si estende su una superfice di 5.000 metri quadri e che era nella disponibilità di Girolamo Magnoli, 34 anni, accusato di essere a capo di un’organizzazione transnazionale, dedita al traffico di sostanze stupefacenti importate dalla Francia e smerciate in diverse regioni italiane.
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