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La Reggina ha portato a casa un prezioso punto, consolidando il quinto posto dopo una gara in trasferta e si presenta l’opportunità, sabato prossimo, di allungare il passo. La Reggina, infatti, è imbattuta da ben cinque giornate e qualcuno si è anche divertito a compilare una classifica speciale, con i soli risultati del girone di ritorno. La parziale graduatoria, con nove giornate all’attivo, denotano il buon ruolino della squadra di Atzori che, con quattordici punti, è alle spalle di Atalanta, Grosseto e Piacenza, a quota diciassette. La Reggina, inoltre, ha affrontato in queste ultime gare formazioni come Siena, Atalanta, Vicenza e Pescara.
Alessio Campagnacci che “all’Adriatico” ha tenuto in apprensione la difesa avversaria, ha affermato: «A Pescara abbiamo conquistato un pareggio importante, contro un avversario forte. In casa, i biancoazzurri, hanno messo in difficoltà tutte le concorrenti».
La Reggina sarebbe diventata pertanto un “incubo” per tutti: «Nessuno ci considerava d’alta classifica ad inizio stagione, sembrava dovessimo essere, addirittura, la “squadra materasso”. Stiamo dimostrando, invece, che non è così. Tutti devono fare i conti con questa Reggina che affronta gli avversari a viso aperto. Oggi ci affrontano tutti con maggiore attenzione. La classifica, inoltre, ha rafforzato le nostre certezze, quelle di un gruppo solido che fa della coesione il proprio segreto. I riflettori si sono accesi anche su di noi».
Campagnacci anticipa qualcosa anche in vista della gara contro la Triestina: «Le difficoltà ci sono in tutte le partite. Basta guardare il Portogruaro in casa del Novara nello scorso turno. Sembrava che ci profilasse un risultato scontato e, invece, no. I veneti sono andati a pareggiare al “Piola”, dimostrando ancora una volta che in B devi confermare in ogni partita di esser migliore dell’avversario. Lavoreremo sodo in settimana per confermarci anche sabato prossimo».
Intanto ieri è ripreso il lavoro degli amaranto al Centro di Sant’Agata, in vista della visita della squadra di Salvioni. Il lavoro pomeridiano a porte aperte è servito a smaltire le tossine ed a riprendere confidenza con gli schemi da adottare nella prossima partita. Il programma di allenamenti pomeridiani prevede oggi, una doppia seduta. Da domani, mercoledì, fino a venerdì, vigilia della gara, allenamenti di pomeriggio, a porte chiuse.

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