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La Reggina continua la sua marcia verso i play off. Anche nel turno infrasettimanale, spesso ostico alle squadre di ogni categoria, per la vicinanza delle gare che non consentono di mantenere alta la concentrazione, gli uomini di Atzori, pur soffrendo e commettendo errori d’ingenuità, sono riusciti a vincere, confermandosi più forti di ogni avversità. Sono almeno due, inoltre, gli elementi positivi emersi dal match di martedì scorso: il carattere della squadra che continua la sua striscia positiva di quattro giornate, superando ostacoli non indifferenti, e il ritorno al gol degli attaccanti che con le loro performance, nonostante gli errori in zona gol, hanno consentito alla Reggina di superare un Frosinone volitivo.
Altro aspetto positivo è stato il ritorno al gol degli attaccanti, entrambi nella stessa partita. Al di la delle occasioni dilapidate da Bonazzoli, almeno tre, e delle errate conclusioni sotto porta, i due gol delle punte sono arrivati provvidenzialmente. Non a caso, al termine della gara, mister Atzori si è dichiarato felice della vittoria, affermando che la Reggina si è finalmente, sbloccata. La mentalità è tornata vincente ed il carattere non manca più. Gli unici nei, ancora non cancellati, sono le ingenuità dei giocatori, commessi a diversi livelli.
Uno dei due marcatori, Alessio Viola ha commentato così il suo gol e la vittoria: ”Quando si fa gol l’emozione che ti travolge è incredibile, impossibile da raccontare. Quello di ieri è stato il mio primo gol al Granillo, mi sento fortunato ad averlo realizzato sotto la nostra curva. L’esultanza è dovuta al fatto che sul petto abbiamo cucito il nostro scudetto, sento la Reggina come una cosa mia, è stato un gesto naturale. Sì, lo faceva anche Kakà al Milan: del resto, mi dicono sempre che gli somiglio”. Un ringraziamento, Viola, lo ha rivolto al pubblico: “Lo stadio ci ha veramente aiutato ieri. In campo prima e sulla panchina dopo, ho sentito il calore con il quale i nostri tifosi ci hanno seguito. Tutta la squadra l’ha avvertito. Negli ultimi minuti poi, tutti in piedi sugli spalti per respingere l’assalto del Frosinone che cercava disperatamente il pari. Li ringraziamo, sono stati importanti”. A Pescara ci vorrà la migliore Reggina, armata di determinazione e coraggio per portare a casa altri punti”. Ieri, intanto, le porte del Sant’Agata si sono aperte per proseguire gli allenamenti, oggi seduta pomeridiana a porte chiuse. Domani, dopo la rifinitura mattutina alle 8:30, la squadra volerà a Pescara.

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