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Il pareggio con il Marsala nella gara di anticipo di sabato ha lasciato un pò di amaro in bocca per l’Acri che avrebbe meritato di più rispetto al Marsala. Ma passato in vantaggio con Galantucci, dopo appena 120 secondi la squadra ha subìto il pareggio. Uno svarione generale della difesa ha permesso all’esperto Farina di riportare il risultato in parità, sotto lo stupore generale di tutti (Farina stesso compreso).
«È stato veramente un peccato – ha riferito il presidente Scaramuzzo – Meritavamo qualcosa di più perché, e me ne rendo conto ora che sto rivedendo la partita in Tv, il loro portiere ha compiuto una serie di buoni interventi».
Relativamente al gol preso, Scaramuzzo afferma: «è stato un infortunio della difesa. Ci dispiace per come lo abbiamo subito ma certo non possiamo colpevolizzare nessuno. A mio avviso, d’ora in poi, chiunque arriverà ad Acri farà di tutto per far risultato e giocherà col coltello tra i denti. Lo abbiamo visto anche sabato, quando il Marsala ad un certo punto, si è chiuso in difesa e per noi, poter arrivare nella loro area è diventato impossibile».
Un Acri, quello sceso in campo sabato con Visciglia in panchina e, in attacco, con il nuovo tridente La Canna, Alessandrì, Galantucci e Scaramuzzo rivolgendosi proprio a La Canna, ultimo arrivato, dice: «Qualcuno deve avere ancora il tempo di integrarsi con il resto della squadra; bisogna dargli un po’ di tempo, poi si tratta di gente che non ha bisogno di presentazioni, Certo bisogna trovare il modo di bucare la rete e, se in casa gli avversari si chiudono diventa difficile. Potrebbe essere un po’ più facile forse in trasferta».
Il rammarico di Scaramuzzo e soci, ma la stessa cosa è stata detta a fine gara dal trainer Ferraro, è non essere riusciti a regalare la vittoria al folto pubblico presente al “Pasquale Castrovillari” ed ai tanti che hanno seguito la gara in diretta da tutta Italia e non solo. «Stiamo ricevendo una serie di attestati di stima da parte di molti nostri concittadini che per motivi di lavoro si trovano in tutto il mondo. Un imprenditore ci ha seguito dall’Egitto. Il giudice Sposato dalla Pensilvenia, poi so che a Cortina un nostro concittadino che gestisce uno degli alberghi più famosi, ha allestito un maxi schermo e molti acresi che lavorano là, hanno seguito la gara in diretta. Così come anche sul Lago di Garda e poi a Bardonecchia, in provincia di Torino, dove è presente una nutrita comunità acrese e dove il Comune ha messo a disposizione una palestra, all’interno della quale i nostri concittadini hanno seguito la gara su un maxischermo. Un grazie va a tutti». Oggi intanto, come da consuetudine, la squadra riprenderà gli allenamenti. Domenica si viaggia alla volta della Sicilia, dove la squadra di Ciccio Ferraro renderà visita al Messina

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