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Ha fatto bene al Cosenza la vittoria sull’Acri sul campo neutro di Scalea, e ha regalato una ventata di fiducia nei confronti di Tommaso Napoli, il quale avrà la possibilità di lavorare sul campo con quella tranquillità necessaria in momenti così difficili. Il Cosenza insegue l’inarrestabile marcia dell’Hinterreggio, ma è fondamentale dare la possibilità al nuovo allenatore di trasmettere alla squadra il suo credo calcistico. Napoli, assieme al preparatore atletico Michele Bruni, hanno programmato un allenamento un po’ più lungo per la giornata di domani; il tecnico proporrà esercitazioni tattiche, nel corso della settimana (di mattina, visto che le sedute sono state programmate tutte di pomeriggio) farà lavoro specifico dividendo il gruppo per reparti. Un giorno dedicato alla difesa, quindi il centrocampo per chiudere con l’attacco.
Una settimana di lavoro in più per preparare al meglio la trasferta di Vallo della Lucania contro il Serre Alburni dell’ex Braca. Squadra tosta, soprattutto in casa dove non ha mai perso (4 vittorie e 7 pareggi il suo score; 9 i gol fatti e soltanto 5 quelli subiti). Per quella gara saranno assenti per squalifica Parisi e Mosciaro, entrambi in diffida e ammoniti domenica durante il derby con l’Acri. Da verificare le condizioni di Arcidiacono che oggi farà ritorno in città e verrà sottoposto ad accertamenti per capire l’entità del problema alle costole e soprattutto capire i tempi di recupero. Ma è la squalifica di Parisi che complica i piani di Napoli, che stava pensando di inserire il giovane Scigliano al centro della difesa proprio al fianco del capitano, in modo da utilizzare Rammuno in porta, una vera e propria garanzia in questa categoria. Avere in organico uno dei migliori portieri della categoria, non si può continuare a tenerlo in panchina. Certo, l’organico, in modo particolare per quel che riguarda il parco degli under, non propone molte alternative, per cui si dovrà fare di necessità virtù. L’idea, per l’ultima parte del campionato, è quella di puntare anche su Castellano in mezzo al campo al fianco di Ciano, appena Parisi tornerà disponibile. Napoli però dovrà lavorare anche sull’aspetto psicologico del gruppo perché contro l’Acri, alle prime difficoltà, sono emersi i soliti cronici limiti.

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