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COSENZA – Si è svegliata sotto shock Cosenza, con la notizia della morte dei due ragazzi che alle 4 del mattino si sono schiantati con la loro moto nella rotatoria di viale Cosmai, una delle arterie che collegano il centro cittadino con la zona di Rende (LEGGI L’ARTICOLO). Per Salvatore Altomare, 20 anni, e Salvatore Candido, 19, i soccorsi sono stati inutili: erano già morti quando i sanitari sono arrivati sul posto.

GUARDA LE FOTO DELLE DUE VITTIME

L’impatto è stato tanto violento da vanificare il casco che entrambi indossavano. La polizia stradale sta cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente e, secondo quanto trapelato, dai rilievi è emerso che lo scooter sul quale si trovavano i due ragazzi al momento dell’impatto sfrecciava ad una velocità notevole, ben oltre i cento chilometri orari, su quella che è una strada urbana sulla quale, tra l’altro, sono presenti dossi proprio per rallentare il traffico.

Il dubbio ora resta legato alle ragioni che hanno spinto i due a viaggiare con quell’andatura. L’ipotesi più accreditata è quella di una folle corsa solitaria lungo la strada che a quell’ora era deserta, ma non viene escluso nemmeno che i ragazzi stessero fuggendo da qualcuno. 

Resta, comunque, il dolore di quanti li conoscevano. Entrambi erano supporter della squadra calcistica Brutium e sulla bacheca Facebook del team è apparsa una frase per ricordarli: 

Non troviamo parole per esprimere il nostro dolore…
Dovunque voi siate, continuate a sostenere i lupi!
ciao Turì, ciao Salvatò

“Non troviamo parole per esprimere il nostro dolore…Dovunque voi siate, continuate a sostenere i lupi! ciao Turì, ciao Salvatò”.

Redazione web
 

 

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