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COSENZA – «Questa ennesima tragedia conferma l’alto valore umanitario della proposta di Franco Corbelli, fondatore del movimento “Diritti civili”, di realizzare in Calabria il “Cimitero internazionale dei migranti” per dare una degna sepoltura alle migliaia di vittime del mare». Lo afferma, in una nota, il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio.

Oliverio fa riferimento, definendola «una dolorosa notizia», alla scoperta oggi «di altri cinquanta cadaveri – è detto in un comunicato – nella stiva di un barcone diretto verso l’Italia e soccorso al largo della Libia da una unità svedese. Il dramma di
quanti, scappando dai loro Paesi, cercano in ogni modo di arrivare in Europa non accenna a diminuire».

«La Regione Calabria – dice ancora Oliverio – sosterrà attivamente l’iniziativa promossa da Corbelli e chiederà al Governo nazionale, a tale proposito, un sostegno fattivo. La dignità di migliaia di uomini e donne che, nel drammatico esodo dalla loro terra, mossi dalla disperazione ma anche dalla speranza di riscatto dalla fame e dall’indigenza, hanno perso e continuano a perdere la loro vita, merita rispetto».

«Nei prossimi giorni – conclude il Governatore della Calabria – incontrerò Franco Corbelli e il sindaco di Tarsia, Roberto Ameruso, per valutare le iniziative da assumere in merito e penso di compiere assieme a loro un sopralluogo per attivare il percorso amministrativo necessario alla realizzazione di questa importante opera».

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