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COSENZA – Una vera tragedia iniziata mentre lo imboccavano all’ora di pranzo e finita nel peggiore dei modi all’ospedale di Cosenza. Due mesi e mezzo dopo la morte del piccolo Giancarlo Esposito (LEGGI), la città piange un altro bimbo morto in situazioni tragiche. 

E’ accaduto ieri mattina, intorno a mezzogiorno, all’interno di un asilo di Orto Matera, piccola frazione di Castrolibero, a due passi da Cosenza. Francesco, due anni, affetto da un forma di disabilità, era all’interno di un asilo privato. Era l’ora della pappa e una delle responsabili gli stava dando della pastina. Poi l’improvviso soffocamento e i primi disperati tentativi di rianimazione, l’arrivo dei soccorsi che hanno trovato il bambino già cianotico e poi il trasporto in ambulanza all’ospedale e la tragedia. 

Adesso la procura di Cosenza ha aperto una indagine per comprendere meglio la causa della morte, ha sequestrato il corpicino disponendo per la tarda mattinata dell’1 ottobre l’autopsia per cercare di stabilire le cause del decesso e se era possibile evitare il soffocamento, l’esame autoptico è stato affidato ai medici legali Vercillo e Cavalcanti i quali dovranno anche determinare se la disabilità del bambino potesse portare ad un soffocamento e se la presenza stessa di questa disabilità era compatibile con la frequentazione di un normale asilo privato. 

Nel frattempo, come atto dovuto per disporre l’autopsia, la Procura ha iscritto nel registro degli indagati due persone, si tratta della direttrice dell’asilo frequentato dal bambino e della dottoressa che ha soccorso per prima il piccolo.

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