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POTENZA – Neppure sotto l’albero i potentini hanno trovato un bel regalo. Anche quest’anno, infatti, la città si è risvegliata con la sgradita presenza di sacchetti della spazzatura da tutte le parti. E i cassonetti – specie quelli del multimateriale – stracolmi di rifiuti. La situazione ha interessato diverse aree della città ma, in particolar modo, via Angilla Vecchia, via Siena, via Mantova.

Sono i rioni Verderuolo, Santa Maria e Mancusi – praticamente quelli più popolosi della città – quelli da dove arrivano le maggiori segnalazioni dei cittadini. In particolare sono i residenti di via Siena che lamentano cattivo odore e la presenza invasiva della spazzatura.

E’ da circa due settimane, infatti, che in questa zona l’Acta non svuota i cassonetti. «Qualche giorno prima di Natale – spiegano i cittadini – i cassonetti erano già stracolmi. Dopo le festività ovviamente la situazione è peggiorata, come era prevedibile. E’ assurdo. Si sa che in questi momenti si consuma di più e i rifiuti aumentano esponenzialmente. Poi quest’anno in particolare, con i fine settimana di mezzo, è impensabile lasciare i cassonetti stracolmi già prima dei giorni di festa».

Alcuni residenti hanno segnalato il caso all’Acta, telefonando al numero preposto. Perché la situazione va avanti già da fine novembre, quando sono stati tolti i due cassonetti del multimateriale. «Ho telefonato personalmente – racconta un cittadino – e mi hanno risposto che probabilmente era dovuto al fatto che a causa dei lavori in corso per il sottopasso al passaggio a livello di via Angilla Vecchia, a pochi metri da qui, i mezzi dell’Acta non riuscivano a passare. Ma è impossibile. Da qui passano addirittura gli articolati che trasportano il ferro per il cantiere». Via Siena è il caso emblematico ma dalla periferia alla zone più centrali la situazione è veramente critica. «Che biglietto da visita presentiamo della nostra città anche a chi da fuori viene a trovarci in queste circostanze – continua – non dico che la città dovrebbe rifarsi il vestito solo per le feste. La città dovrebbe essere pulita sempre. Ma non provvedere in questi casi è da sprovveduti e da incoscienti». La raccolta differenziata porta a  porta dovrebbe entrare a regime a breve ma intanto i problemi persistono. Cattiva gestione dell’amministrazione? Inefficienza dell’Acta? Scarsità di risorse umane e mezzi? Discariche piene? Il risultato è un capoluogo di regione per l’ennesima volta tenuto in scacco dalla monnezza.  

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