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VIA del Gallitello e viale dell’Unicef da ieri sono diventate – e lo rimarranno fino a domani – location per alcune riprese del film “La grande seduzione” del regista Massimo Gaudioso. Dopo Pietrapertosa, Castelmezzano ora tocca a Potenza ospitare la troupe cinematografica che, dallo scorso 19 maggio, si trova in Basilicata. Le riprese nel capoluogo hanno preso il via ieri sera, alle 20 in via del Gallitello nella zona dove si trova il palazzo Arcasensa. E fino alle 22 di oggi l’amministrazione comunale ha istituito il divieto di sosta.  Dalle 19 di oggi e fino alle 3 di domani si girerà in viale dell’Unicef che rimarrà chiuso al traffico in entrambi i sensi di marcia. E se per quanto riguarda via del Gallitello il problema è il divieto di sosta sotto il palazzo Arcasensa la questione potrebbe complicarsi per la chiusura al traffico di viale dell’Unicef che dalle 19 di oggi sarà praticamente off limits. E se ci sarà chi non perderà l’occasione per appostarsi nelle zone dove verranno girate alcune scene del film non è da escludersi che qualche automobilista potrebbe lamentarsi per i disagi alla circolazione. Staremo a vedere se “La grande seduzione” avrà la meglio sulle polemiche.

Tra i protagonisti del film, ricordiamo,  Silvio Orlando, che domenica scorsa ha festeggiato il suo compleanno a Castelmezzano, e Fabio Volo.

Sia Castelmezzano che Pietrapertosa, in questi mesi di riprese, sono stati davvero presi d’assalto da curiosi e da fan che hanno approfittato per vedere da vicino i loro beniamini. Soprattutto le giovanissime non si sono fatte scappare l’opportunità di farsi scattare almeno una foto accanto allo scrittore e attore Fabio Volo.

Insomma prima ancora che la pellicola prodotta da Cattleya esca nelle sale Pietrapertosa, Castelmezzano e da ieri anche Potenza hanno subito il fascino de  “La grande seduzione”.

Una grande seduzione che ha travolto i due comuni delle Dolomiti lucane e in primis i suoi abitanti che,  dalla metà di maggio, hanno finito con il diventare parte integrante del cast. A prescindere dal fatto che tanti di loro hanno avuto ruoli da comparse.

Non solo. La Cattleya, la casa di produzione cinematografica, ha assunto per l’intero periodo della durata delle riprese del film – due mesi – maestranze del posto: dai manovali agli autisti, dalle donne delle pulizie agli studenti. Oltre agli attori, la produzione  ha portato in Basilicata  uno staff composto da circa una sessantina  di persone tra cameraman, scenografi, truccatori, sarte e personale amministrativo. Numeri consistenti che hanno consentito alle strutture ricettive di riempirsi e lavorare tutti i giorni per garantire un letto e un pasto agli ospiti giunti tra le Dolomiti per lavorare.

Da ieri le riprese, come detto, si sono spostate a Potenza. Rumors parlano di scene di inseguimenti tra auto che saranno girate  su viale dell’Unicef. Altro non è dato sapere. 

al.g.

a.giammaria@luedi.it

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