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Fondi europei in arrivo per le Regioni del Sud e fondi nazionali per tre Regioni del centro-nord. La buona notizia è stata data dal ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto, che ieri mattina ha incontrato i governatori delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, preoccupati che i fondi comunitari potessero prendere strade diverse da quella dell’impiego sul loro territorio e successivamente, in una conferenza stampa, ha illustrato, con i presidenti delle Regioni Emilia Romagna, Umbria e Lombardia i finanziamenti che alimenteranno i Programmi attuativi regionali (Par) di quelle tre Regioni.
E’ stata insomma una giornata in cui, dopo tempo, Governo e Regioni hanno trovato un momento di forte condivisione «ma questo purtroppo è l’unico esempio positivo di collaborazione col Governo», ha sottolineato Vasco Errani, presidente dell’Emilia Romagna e della Conferenza delle Regioni, il quale, come tutti i governatori, non ha comunque lesinato un apprezzamento al lavoro svolto dal ministro Fitto che ieri, assieme ai presidenti delle Regioni meridionali hanno sottoscritto un documento – che verrà presentato lunedì prossimo al commissario europeo responsabile della politica regionale Hahn – nel quale si sottolinea la necessità di concentrare gli investimenti in grado di determinare effetti diretti sulla competitività e la crescita dell’Italia.
Di qui la decisione, condivisa da tutti i governatori, di concentrare gli 8 miliardi di fondi strutturali 2007-2013 su quattro settori: istruzione, banda larga, infrastrutture e nuova occupazione. «Al 31 dicembre di quest’anno l’Italia non avrà perso 1 solo euro di risorse comunitarie», ha assicurato il ministro Fitto, il quale ha spiegato che per il Sud ci sarà una rimodulazione dei programmi iniziali ma che i fondi rimarranno in quei territori.
Al termine della riunione il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti ha comunica ufficialmente che è stato raggiunto il target di spesa al 31 ottobre sul Por Calabria Fesr 2007/2013. «I dati aggiornati al 31 ottobre 2011 rilevati dal sistema di monitoraggio del Por Calabria Fesr – afferma Scopelliti – sono in linea con il target di spesa previsto per tale data. A fronte di 1.181 milioni di euro di risorse impegnate, pari al 39% del programma, i pagamenti certificati ammontano a 392 milioni di euro, pari al 13% del programma».
«La presentazione di tre Grandi Progetti – continua Scopelliti – che riguardano le metropolitane di Catanzaro e di Cosenza e il completamento dell’arteria stradale Gallico-Gambarie, già notificati alla Commissione europea, e le azioni correttive dell’Autorità di Gestione comprendenti la rimodulazione dei tassi di partecipazione del Fesr per asse, permettono di considerare fin da ora conseguito il target prefissato per il Por Calabria Fesr al 31 Ottobre 2011». Il Ministero per lo Sviluppo economico opererà la verifica sul raggiungimento del target a partire dal 15 novembre.

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