X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

PAOLA (Cosenza) – Sono serviti oltre 1.300 giorni, tante azioni di protesta, la relazione della Polizia stradale che indica un pericolo concreto per gli automobilisti. Così, dopo attese e sollecitazioni, l’Anas ha annunciato che saranno ripresi i lavori per lo svincolo di Paola. Una nota brevissima, nella quale c’è solo un piccolo riferimento alle situazioni complesse che hanno portato alle proteste. E dopo quattro anni e mezzo circa, l’annuncio è sensazionale: dopo la lunghissima attesa basteranno meno di tre mesi per completare l’intervento.

L’Anas spiega di avere incontrato in diverse occasioni i vertici dell’impresa Incabit, “al fine di evitare una rescissione contrattuale che avrebbe comportato un grave allungamento dei tempi per la conclusione dei lavori in corrispondenza del bivio per il santuario di San Francesco di Paola”. 
Incontri che, sottolinea l’Anas, hanno permesso di registrare la disponibilità della Incabit “a riprendere i lavori dello svincolo del santuario di Paola, per l’eliminazione dell’incrocio semaforizzato, entro 10 giorni e a completare l’intervento entro il 30 novembre dell’anno in corso”. 
“L’Anas – prosegue la nota – consapevole della necessaria attenzione alle Leggi e, soprattutto, del disagio al quale sono stati costretti i cittadini di Paola, ha agevolato in ogni modo il raggiungimento dell’accordo con l’impresa aggiudicataria per completare i lavori in corso. Lo stesso accordo contempla anche il riavvio dei lavori dello svincolo di Gagliato sulla ‘Trasversale delle Serre’, affidati alla stessa impresa; anche tali lavori si prevede che saranno conclusi entro il 30 novembre 2013”. 
Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE