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In arrivo le TechWeek, terza fase di NIDI| TecNOfrontiere 
Partono il 3 giugno le 8 giornate di formazione, presso la sede di Basilicata Innovazione a Potenza, per le 23 idee d’impresa selezionate nei TechMeeting. I team avranno l’opportunità di apprendere nozioni, metodologie di lavoro e “trucchi del mestiere” su come strutturare un business plan efficace e catturare l’interesse degli investitori, avendo a disposizione…il tempo di una chiacchierata in ascensore! 
Dal 3 al 6 giugno e dal 10 al 13 giugno
Ore 10 – 19 
c/o Basilicata Innovazione, Contrada Tora Centomani, 11 – Potenza
Potenza, 30 maggio 2013 – 23 team con 60 potenziali imprenditori accedono alla terza fase –  TechWeek – di NIDI|TecNOfrontiere, la business plan competition organizzata da Basilicata Innovazione e Unioncamere Basilicata, con la collaborazione di dPixel. Si tratta di 8 giornate di formazione full time, dal 3 al 6 e dal 10 al 13 giugno, presso la sede a Potenza di Basilicata Innovazione, strutturate in lezioni frontali intensive sui temi della creazione d’impresa, proprietà intellettuale e tecniche di public speaking, alternate a confronti “one-to-one” tra docenti e ciascun team. Le TechWeek sono finalizzate a stimolare l’entusiasmo e la capacità di credere nelle proprie potenzialità, ma anche la volontà di mettersi in discussione e apprendere “teoria e pratica” del fare impresa. Le 23 idee sono state selezionate dalla fase precedente, quella dei TechMeeting, durante cui 43 team hanno iniziato a ragionare su come poter realizzare un elevator pitch, una presentazione efficace del proprio progetto d’impresa, capace di catturare l’interesse di un potenziale investitore in pochi secondi, quelli a disposizione in un viaggio in ascensore. 
I settori principali dei progetti d’impresa, ammessi alle TechWeek, sono quelli dell’eco-sostenibilità, delle tecnologie ICT per lo sviluppo di app, piattaforme di e-commerce e di interazione/condivisione tra gli utenti della rete, e cura della persona. Ecco alcune delle idee candidate a trasformarsi in nuove potenziali start up: si va dal riciclaggio di abiti usati o difettati da trasformare in accessori dallo stile molto particolare – come papillon, cravatte, fazzoletti per taschino – da proporre attraverso una piattaforma di e-commerce, alla realizzazione di dispositivi per il monitoraggio dei consumi di acqua e gas, che offrano al cliente le informazioni di interesse grazie ad una infrastruttura virtuale e scalabile, in grado di fornire servizi sul web (cloud computing). Dalla produzione di colori  naturali attraverso pigmenti estratti da piante tintoree e scarti alimentari, allo sviluppo di un app per trovare parcheggio. Dalla piattaforma web in cui gli scrittori meno noti possono inserire le loro opere e, a seguito dei feedback lasciati dagli utenti, aspirare alla pubblicazione da parte delle case editrici, alla trasformazione di una pagina Facebook, con più di 6000 likers e in cui è possibile identificarsi con un libro, scattando e pubblicando una foto della copertina davanti al proprio viso, in un marchio registrato da applicare su libri cartacei e digitali, segnalati dalla community. Fino alla costituzione di un centro che curi, anche mediante la formazione a distanza, patologie dell’età evolutiva, e molto altro.  
Con le TechWeek ci sarà l’ultima scrematura, quella che porterà ad individuare i 10 team finalisti che avranno accesso a TechGarage Basilicata 2013, la finalissima prevista a fine giugno. In quell’occasione i progetti d’impresa saranno diventati a tutti gli effetti dei pitch (presentazioni strutturate e graficamente accattivanti) che una giuria di investitori, imprenditori e rappresentanti istituzionali dovrà giudicare per decretare i 3 vincitori di NIDITecNOfrontiere. Per tutti gli altri, si apriranno comunque delle opportunità, grazie al progetto BUS – Basilicata Up&Start, l’iniziativa regionale a supporto della valorizzazione dei talenti lucani, giovani e meno giovani, e delle loro idee d’impresa innovative. 
Per informazioni: www.niditecnofrontiere.it, 0971-1800528/50
Nota per la stampa: Nidi |TecNOfrontiere è organizzata da Basilicata Innovazione e Unioncamere Basilicata, con il coinvolgimento delle due Camere di Commercio di Potenza e Matera, in collaborazione con dPixel. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto BUS – Basilicata Up & Start, iniziativa promossae coordinata da Regione Basilicata, Università degli Studi della Basilicata, Unioncamere Basilicata, Basilicata Innovazione e Sviluppo Basilicata SpA, in collaborazione con: Fondazione CEARM, Italiacamp, Fondazione Eni Enrico Mattei, Intesa San Paolo Formazione, Confapi Basilicata, Confindustria Basilicata.

Da lunedì cominciano le 8 giornate di formazione, presso la sede di Basilicata Innovazione a Potenza, per le 23 idee d’impresa selezionate nei TechMeeting. 

 

I team selezionati dal progetto di Basilicata Innovazione avranno l’opportunità di apprendere nozioni, metodologie di lavoro e “trucchi del mestiere” su come strutturare un business plan efficace e catturare l’interesse degli investitori, avendo a disposizione il tempo di una chiacchierata in ascensore! 

Appuntamento dal 3 al 6 giugno e dal 10 al 13 giugno (dalle 10 alle 19) con la terza fase di  TechWeek – di NIDI|TecNOfrontiere, la business plan competition organizzata da Basilicata Innovazione e Unioncamere Basilicata, con la collaborazione di dPixel. Si tratta di 8 giornate di formazione full time, strutturate in lezioni frontali intensive sui temi della creazione d’impresa, proprietà intellettuale e tecniche di public speaking, alternate a confronti “one-to-one” tra docenti e ciascun team. 

Le 23 idee sono state selezionate dalla fase precedente, quella dei TechMeeting, durante cui 43 team hanno iniziato a ragionare su come poter realizzare un elevator pitch, una presentazione efficace del proprio progetto d’impresa, capace di catturare l’interesse di un potenziale investitore in pochi secondi, quelli a disposizione in un viaggio in ascensore. I settori principali dei progetti d’impresa, ammessi alle TechWeek, sono quelli dell’eco-sostenibilità, delle tecnologie ICT per lo sviluppo di app, piattaforme di e-commerce e di interazione/condivisione tra gli utenti della rete, e cura della persona. 

Si sfideranno potenziali start up dedicate al riciclaggio di abiti usati o difettati da trasformare in accessori dallo stile molto particolare – come papillon, cravatte, fazzoletti per taschino – da proporre attraverso una piattaforma di e-commerce, ma anche alla realizzazione di dispositivi per il monitoraggio dei consumi di acqua e gas. Ancora, progetti per la produzione di colori  naturali attraverso pigmenti estratti da piante tintoree e scarti alimentari, allo sviluppo di un app per trovare parcheggio. 

Durante e TechWeek ci sarà l’ultima scrematura, quella che porterà ad individuare i 10 team finalisti che avranno accesso a TechGarage Basilicata 2013, la finalissima prevista a fine giugno. In quell’occasione i progetti d’impresa saranno diventati a tutti gli effetti dei pitch (presentazioni strutturate e graficamente accattivanti) che una giuria di investitori, imprenditori e rappresentanti istituzionali dovrà giudicare per decretare i 3 vincitori di NIDITecNOfrontiere. 

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