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SERRA SAN BRUNO (VV) – Un gesto odioso, barbaro poiché commesso contro un animale che non poteva difendersi. Dei criminali, perché di questo si tratta, hanno tentato di impiccare un cane randagio legando il fil di ferro attorno al collo ed alla pancia e lasciandolo penzolare da un sottoscala di un palazzo disabitato.

Il suo guaire, incessante per tutta la notte a causa dei dolori e della sofferenza, alle prime luci dell’alba ha finalmente attirato l’attenzione di qualche passante che ha scoperto la macabra scena. L’animale per fortuna era ancora vivo, agonizzante ma vivo. Ha resistito per tutte quelle ore prima di essere liberato da quella morsa.

A prendersi cura alcuni volontari in attesa di poterlo affidare ad un centro di ricovero specializzato. Ben visibile una ferita da taglio al ventre che sarà presto medicata a dovere. Sul posto sono presenti i Carabinieri, coordinati dal tenente Mattia Ivano Losciale, ed il sindaco Bruno Rosi che ha immediatamente provveduto a contattare un veterinario.

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