X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

LA Dda di Torino sta portando a termine in queste ore una maxi operazione contro un traffico di droga e armi tra Calabria, Emilia-Romagna e Piemonte. Dodici le misure cautelari eseguite nelle province di Torino, Roma, Napoli e Reggio Calabria. Ma una persona è sfuggita all’arresto e risulta ricercata.

E’ l’ultimo atto di un’indagine durata due anni, che ha portato a misure restrittive nei confronti di 21 persone e all’arresto di un latitante appartenente alla ‘ndrangheta. Gli investigatori sono coordinati dal pm Antonio Smeriglio.

La droga e le armi viaggiavano dalla Calabria all’Emilia-Romagna, e da lì al Piemonte, a bordo di bus di linea. E’ quanto ha accertato la squadra mobile di Torino. Tra gli stupefacenti trasportati c’era anche lo skunk, un tipo di marijuana geneticamente modificata e dotata di un elevato principio attivo. Destinazioni principali dei carichi erano Ravenna e Santena, nel Torinese. Le compagnie a cui appartenevano gli autobus di linea sui cui viaggiavano droga e armi, sono risultate del tutto estranee alla vicenda.

Quello dei viaggi con i bus di linea è uno stratagemma scoperto in diverse occasioni. A Vibo, ad esempio, in seguito a una soffiata, un bus venne fatto fermare nel cortile della scuola di polizia e in un bagaglio si trovò la droga (LEGGI).

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE