X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

PRAIA A MARE (CS) – E’ ripartito, dopo quasi tre ore di stop forzato per un guasto al locomotore come riferito dai passeggeri, il treno Intercity 727 delle Ferrovie dello Stato, partito stamani da Roma Termini e diretto in Sicilia. Il treno, con a bordo turisti e diversi anziani, è rimasto fermo in aperta campagna nei pressi di Praia a Mare.

A riferirlo sono alcuni dei passeggeri del convoglio che hanno lamentato fortissimi disagi per il caldo e la mancata assistenza.

«Il guasto – dice una signora diretta a Messina con il marito – può anche capitare, quello che è inconcepibile è l’assenza di assistenza da parte della Protezione civile che pure ci era stata assicurata dal personale sul treno. Pensi che ad un certo punto è passato un giovanotto che ha lanciato a quanti si trovavano fuori dal treno nove bottiglie di acqua minerale».

Secondo quanto riferito dai passeggeri il treno aveva subito un primo guasto all’interno di una galleria nei pressi di Salerno.

Diversa la posizione ufficiale di Trenitalia: «La macchina dei soccorsi di Trenitalia per passeggeri del treno Intercity 727 diretto in
Sicilia si è attivata in tempi brevi e soprattutto sono stati predisposti ulteriori interventi di assistenza nelle stazioni di Paola dove il convoglio è stato trainato e, successivamente, anche in quella di Lamezia Terme». 

«C’è stata da parte di Trenitalia la massima attenzione – prosegue l’Ufficio stampa dell’Azienda – e le operazioni, stante la presenza, sui binari, di passeggeri che erano scesi dal convoglio, ha indotto gli operatori ad una maggiore cautela nello svolgimento delle attività proprio per garantire la sicurezza di tutti». 

Disagi erano stati annunciati, invece, sin dalla giornata di ieri, per consentire all’Anas la demolizione del viadotto “Costaviola”, che sovrasta un tratto di linea ferroviaria compreso tra Scilla e Favazzina, sulla Reggio Calabria – Rosarno. Per evitare interruzioni ai collegamenti, Rfi ha predisposto un programma per l’abbattimento dell’opera in totale sicurezza.

Gli interventi erano programmati proprio per oggi, domenica 26 luglio, in periodi della giornata durante i quali non è previsto, in quel tratto di linea, il passaggio di alcun treno.

Individuate due possibili fasce orarie per le operazioni di demolizione: la prima, compresa tra le 16.30 e le 17.35, la seconda, in caso di impedimenti nella prima fascia, tra le 20.10 e le 21.20.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE