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VIBO VALENTIA – Giro di vite degli inquirenti e del Comune sui locali della città perla del Tirreno. Con due distinte ordinanze di chiusura il sindaco, Giuseppe Rodolico, ha disposto la chiusura di altrettanti locali pubblici per diverse violazioni a seguito di indagini e controlli della Questura di Vibo Valentia.

Secondo quanto appurato, gli esercizi pubblici, ubicati nei pressi del duomo ed attivi specialmente nelle ore notturne, erano adibiti a bar e ristorante, tuttavia in un caso è stata riscontrata l’assenza dei requisiti di legge sulla sorvegliabilità del locale, con la somministrazione di alimenti e bevande avvenuta in violazione delle leggi in materia edilizia, urbanistica ed igienico-sanitaria. Lo stesso locale avrebbe inoltre occupato abusivamente una piazzetta e, attraverso l’uso illegale di apparecchi di illuminazione ed impianti elettrico-sonori che emettevano musica ad elevato volume, avrebbe riprodotto in violazione di legge un ambiente da discoteca.

Nel secondo caso, invece, il locale sarebbe risultato privo delle autorizzazioni necessarie per la somministrazione di alimenti e bevande, con conseguente rischio per la salute pubblica.

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