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NON è arrivato a vendere la fontana di Trevi come Totò, ma la soluzione adottata da un uomo a Roccella Jonica è di quelle truffaldine. G.A., di 64 anni, ha pensato di sfruttare i turisti e tutti coloro che non conoscevano il “Porto delle grazie”. In quell’area sono infatti collocati dei tavoli da pic-nic per accogliere i villeggianti. E a ferragosto, in particolare, c’è la fila per accaparrarsi un posto.

G.A. ha pensato di trarne profitto, attrezzandosi con due blocchetti di ricevute e spacciandosi per gestore dell’area, che però è di proprietà del demanio e quindi prevede un accesso libero a chiunque voglia servirsene. L’uomo, un pregiudicato, chiedeva invece una somma di denaro e in cambio concedeva la ricevuta. I carabinieri però lo hanno scoperto e per lui è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Locri.

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