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POTENZA – Aspettare l’alba in uno dei posti più suggestivi della città. Oppure creare al momento con materiali di fortuna una panchina per la fermata dell’autobus.

O ancora, cimentarsi nella realizzazione di una ricetta locale, chiedendo aiuto a qualche mamma disposta a svelarne tutti i segreti. Delle vere e proprie “missioni”. Soprattutto in una città come Potenza, a volte troppo chiusa e introversa per aprirsi alle novità senza diffidenza. Saranno una vera e propria sfida i “BBgames” ovvero i “Basilicata border games”, in città dall’8 al 15 settembre prossimo.

Trenta creativi tra designer, architetti, fotografi esperti di comunicazione e social media provenienti da tutta Europa metteranno letteralmente sotto sopra il capoluogo attraverso la forma di relazione più immediata e divertente che possa esistere: il gioco.

 Ci sarà una divisione in squadre e a ognuna verrà affidata una missione. Appuntamento alle 9.30 e poi alle 16 in piazza Mario Pagano. Chiunque può partecipare. Basta arrivare sul posto un quarto d’ora prima dell’inizio e iscriversi.

Un’esperienza unica ed emozionante, secondo il racconto sui social di quanti vi hanno già partecipato tra giocatori europei e locali. Matteo parla di un nuovo stato mentale, Jasmine di uno stile di vita.

Per Andrea Paoletti, di Casa Natural – l’associazione materana che insieme a Focus Coop ha ideato il progetto – «è una modalità off line di completa interazione con il territorio. La sfida è quella di indurre un cambiamento sensibile nelle città attraverso il gioco».

Le due associazioni hanno vinto un bando indetto dal Comitato Matera 2019 finanziato dalla Regione Basilicata e dalla Banca Popolare del Mezzogiorno il cui obiettivo era quello di far diventare la candidatura di Matera a capitale europea della cultura, patrimonio comune a tutta la regione coinvolgendo ogni tipo di persona e attraverso canali capaci di arrivare laddove la cultura ha difficoltà a trovare spazio.  Il tutto da svolgersi in tre mesi. Da qui l’idea dei BBgames, che traggono ispirazione da festival similari che si svolgono solitamente nei week end soprattutto negli Stati Uniti e a Berlino. La versione lucana sperimenta il festival e va oltre gli stessi prolungando la durata dei giochi – dal week end all’intera settimana – e trasformandoli in viaggi itineranti, a più tappe, come una sorta di circo urbano.

Il viaggio, partito nella settimana dall’11 al 18 agosto a Policoro, è proseguito a Lauria il 21 gosto per continuare a Melfi dal 25 agosto al 1 settembre, arrivare qui a Potenza e concludersi a Matera dal 22 al 29 settembre. I creativi sono stai selezionati attraverso una open call, alla quale hanno risposto in 1300.

Dei 120 giocatori – 30 per ogni tappa – 10 sono lucani, 10 italiani e i restanti europei. Quelli che pernotteranno a Potenza vengono dalla Lettonia, Polonia, Inghilterra e Spagna. “La luna al guinzaglio”, tutor locale del progetto su Potenza, ha il compito di trovare loro ospitalità per l’intera settimana. Sara Stolfi, responsabile dell’associazione per i BBgames e che si è data un gran da fare con annunci sulla sua bacheca Facebook e il passa parola, ha riscontrato una grande disponibilità da parte delle famiglie potentine, molte delle quali ospiteranno anche più di un creativo. Tutto è pronto dunque.

Primo round con i BBgames domenica 8 settembre. 

Giovedì, invece, un insolito appuntamento in notturna. Si chiama “Viaggio al termine di una notte”.

Ecco il post pubblicato su Facebook, tanto per capire cosa vi aspetta: “Noi ti diamo: una mappa, un nastro blu, dei checkpoint da scovare, una notte di gioco e un’esperienza indimenticabile. Tu dovrai portare: le tue gambe per correre più veloce che puoi e tutta la tua voglia di divertirti”. Insomma, non resta altro che mettersi in gioco. 

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