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POTENZA – In Basilicata i fenomeni legati all’usura sono aumentati del 37,21 per cento nel 2012, con un trend in crescita dei casi di bancarotta fallimentare: per questo motivo, la Prefettura di Potenza e la Camera di Commercio hanno firmato un accordo per il sostegno e l’assistenza agli imprenditori con problemi di credito o “nelle mani” degli usurai, con un fondo di centomila euro per due anni.

Il protocollo, che rientra nel progetto “Specialè’ (Sportello per la crescita economica e imprenditoriale attraverso la legalità), è stato firmato stamani, nel capoluogo lucano, dal prefetto, Antonio Nunziante, e dal presidente della Camera di Commercio di Potenza, Pasquale Lamorte.

Il protocollo prevede la realizzazione di iniziative comuni, l’assistenza agli imprenditori e agli utenti dello sportello, nella sede della Camera di Commercio, e la prevenzione all’usura. “Sono strumenti indispensabili – ha detto il viceministro dell’Interno, Filippo Bubbico – adottati in modo innovativo dalla Camera di Commercio di Potenza, e sono convinto che serva una fase di nuovo coordinamento tra le istituzioni per un comune impegno diretto alla soluzione dei tanti problemi prodotti dalla crisi, e per la semplificazione degli iter burocratici”.

“L’obiettivo è di garantire la serenità necessaria alle imprese – ha detto Nunziante – e l’accordo di oggi è fondamentale in un momento di crisi come quello attuale, che potrebbe diventare terreno fertile per l’illegalità, a partire dai fenomeni legati all’usura”. Si tratta, ha invece evidenziato Lamorte, “di un passo ulteriore per il sostegno alle nostre imprese, e soprattutto per garantire sicurezza e crescite economica: serve maggiore sinergia tra le istituzioni e la rottura del clima di incomunicabilità, perchè le imprese si sentono sempre più sole, oltre alla necessità improrogabile di facilitare l’iter per l’aiuto agli imprenditori”. (ANSA)

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