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La notizia è stata resa nota ieri nel corso della seduta del Consiglio Comunale. La capogruppo di minoranza Carmela Bonarrigo (in foto) ha comunicato durante la seduta dell’assise cittadina che da circa un anno è oggetto di atti intimidatori: «Assieme ai Consiglieri del mio gruppo – ha dichiarato Bonarrigo – abbiamo ritenuto di rendere partecipe il Consiglio degli spiacevoli episodi che da diversi mesi, ormai quasi ciclicamente, mi vedono ‘attenzionata’ assieme all’altro consigliere Cosma (in un singolo episodio). Non vogliamo fare alcun commento, ma riportare soltanto i fatti e le date».
La consigliera di opposizione del gruppo Arcobaleno, ha iniziato ad elencare date e presunte intimidazioni di cui sarebbe stata oggetto: «il 13 giugno 2010 effrazione del cancello (chiuso con lucchetto) che consente l’accesso ad una proprietà di mio marito; il 3 agosto dello stesso anno incendio ad un fondo agricolo di mia proprietà; il 3 settembre 2010 taglio di 5 alberi in un fondo di proprietà di Rosario Pio Cosma; il 15 gennaio scorso molestie telefoniche alle due di notte presso l’utenza telefonica della mia abitazione; Infine, il 2 luglio scorso incendio al fondo agricolo (già danneggiato il 3.8.2010) di mia proprietà».
«Tutti fatti – ha aggiunto Bonarrigo – regolarmente denunciati, a carico di ignoti, non conoscendo quale o quali ‘menti deviatè si nascondono dietro tali episodi». I consiglieri di ‘Arcobalenò hanno chiesto che di tali fatti, che coinvolgono – ormai da troppo tempo – pubblici amministratori locali impegnati quotidianamente al fianco dei cittadini varapodiesi, sia ufficialmente informato il sindaco Guglielmo Rositani, assente, poichè residente fuori sede. Il vicesindaco Orlando Fazzolari, nell’esprimere la propria solidarietà ha, comunque, escluso (a suo dire) che tali episodi siano riconducibili all’attività politico-amministrativa dei consiglieri Bonarrigo e Cosma.

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