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PLATI’ (RC) – Un giovane, Pasquale Criaco, 27 anni, è stato ucciso in un agguato la scorsa notte a Platì, uno dei centri della Locride ad alta densità mafiosa. Criaco, nel momento dell’agguato, stava rincasando alla guida della propria automobile. Gli hanno sparato con un fucile caricato a pallettoni. 

La vittima, pur essendo nota alle forze dell’ordine, non aveva precedenti penali. Si sospetta la matrice mafiosa.

Criaco era titolare di un distributore di carburante a Bovalino, centro poco distante da Platì. Le indagini sull’omicidio vengono condotte dai carabinieri del Gruppo di Locri. L’omicidio, secondo quanto è emerso al momento dalle indagini, non ha avuto testimoni.

In tarda mattinata, i carabinieri hanno rinvenuto a Bovalino un’automobile bruciata. Gli investigatori ritengono che la vettura (un’Audi A3) possa essere il mezzo usato per compiere l’agguato. L’automobile è stata trovata in aperta campagna. I carabinieri effettueranno accertamenti scientifici per risalire al proprietario della vettura ed eventualmente trovare tracce utili per verificare se si tratta del mezzo usato per l’agguato ed individuarne gli autori. 
Secondo gli investigatori del Gruppo dei carabinieri di Locri, Criaco stava rientrando a casa quando è stato ucciso con 4-5 colpi di fucile caricato a pallettoni. L’agguato è scattato in una zona molto buia e isolata lungo una strada provinciale. Il mezzo di Criaco è stato affiancato da un’altra automobile dalla quale sono stati sparati i colpi di fucile. La vittima ha poi perso il controllo del mezzo. Inizialmente si era pensato ad un incidente stradale, ma successivamente i medici del 118 hanno scoperto che si trattava di un omicidio.
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