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QUANDO si parla di povertà pensiamo sempre a qualcosa che non ci appartiene. E invece i dati raccontano di città sempre più disperate, con persone che non possono permettersi l’essenziale. Un tetto sulla terra, per esempio. E così per alcuni l’unico luogo in cui è possibile trovare un ripario è il nostro Ponte Musmeci.

Guardate le foto di Andrea Mattiacci, scattate ieri pomeriggio quando sul posto non c’era nessuno. Gli abitanti abituali probabilmente erano lontani, ma è chiaro dalle suppellettili presenti che questi luoghi sono abitati. Di notte soprattutto. Quei materassi sono la dimostrazione che qualcuno lì dorme, che si mangia qualcosa. E la cosa che più colpisce è un piccolo giochino, una moto, buttata a terra tra le altre cose. Ci sono anche bambini che vivono sotto quel ponte, con questo freddo? E non è solo il freddo il problema: su quei cartoni anche topi e insetti vari. E’ umano far vivere qualcuno in queste condizioni?

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