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Cambia l’idea di sviluppo della Regione, cambia il ruolo di Matera in quest’idea di sviluppo che punta su turismo e cultura.

Non più un ruolo di retroguardia a cui la città si sentiva condannata ma un ruolo di prim’ordine anche se, come è stato specificato a chiare lettere, l’idea e le scelte vengono fatte nell’ambito di uno sviluppo unitario e complessivo della regione.

Se però la giunta regionale, non per motivi eccezionali come possono essere degli eventi atmosferici straordinari ma per una scelta ben definita, decide di spostarsi con tanto di direttori generali a Palazzo Lanfranchi ed allora, forse, qualcosa di nuovo davvero si comincia ad intravedere. Anche perchè la presenza di Pittella, complici alcuni eventi ma anche alcune scelte significative, negli ultimi giorni a Matera non è certo una novità. Il progetto illustrato ieri, non tanto negli obblighi sul breve termine che richiedono  (come ha detto Adduce) solo un intervento celere per recuperare il tempo perduto ma soprattutto la programmazione nel breve e lungo periodo meriteranno ulteriori riscontri ed un lungo lavoro che trarrà nel tempo i suoi maggiori benefici.

 L’idea però di sviluppare un brand Matera 2019, una Fondazione che sta per nascere, un nuovo teatro che verrà messo in cantiere ed una serie di risorse di carattere nazionale da riuscire a far convergere su questo tipo di obiettivi confermano la centralità nel processo di sviluppo regionale che la città di Matera comincia ad assumere davvero. Se a questo si aggiunge l’istituzione di un ufficio per Matera 2019 e la definizione del passaggio della sede dell’Apt in città continuano ad essere segnali di un approccio diverso al ruolo che la città può svolgere.

 Una risposta chiara alle tante critiche che sono arrivate in passato da una città che non si sentiva apprezzata adeguatamente e che oggi riceve invece la dovuta attenzione dovendo, ora, dimostrare di meritarla a pieno.

E’ chiaro che l’approccio avviato ieri dal presidente della giunta regionale dovrà avere poi una serie di ulteriori conferme perchè l’importanza di quest’iniziativa che punta anche sulle nuove tecnologie, sull’innovazione, sull’idea di un canale satellitare è soprattutto nell’idea di una programmazione complessiva che partendo da Matera 2019 guardi al futuro della regione anche oltre il 2020, comunque ad ampio raggio. La vera sfida che Pittella prova a far partire è proprio in questo senso.

 Valorizzare un brand che porti la Basilicata, a cominciare da Matera in una diversa dimensione e che sia al passo con i tempi che si vivono. Costruendo, programmando, scommettendo su turismo e cultura per il futuro e sfruttando in questa direzione le risorse che ci saranno nei prossimi anni e che andranno adoperate come un bene prezioso. 

p.quarto@luedi.it

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