X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

Era l’ultimo ricercato nell’ambito dell’Operazione “Ragno”, compiuta il 25 novembre scorso dagli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia. Francesco Parrotta (in foto), 28 anni, si è costituito ieri pomeriggio ai militari della Stazione Carabinieri di Filandari. La decisione dell’uomo è stata determinata dalle costanti ricerche degli uomini dell’Arma che, per un mese, hanno sistematicamente stretto il cerchio intorno a lui, accusato di associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione e danneggiamento. Per giorni i militari della Benemerita hanno bruciato tutti i nascondigli del giovane che, in poche settimane, si è ritrovato braccato, privo di supporto ed impossibilitato a continuare la sua latitanza. L’arresto di Parrotta, conclude un’operazione al termine di 14 mesi di serratissime indagini che hanno fatto luce su un’impressionante catena di danneggiamenti ed attentati ai danni di quasi tutti gli operatori economici dei comuni di Filandari, San Costantino e Ionadi.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE