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Sono rimasti sotto la sede della regione Basilicata fino al primo pomeriggio  i tecnici e gli amministrativi del progetto Vie blu.  Circa un centinaio i lavoratori interessati, 40 nella provincia di Matera, 70 nel Potentino.  

Il dirigente generale della Presidenza della Giunta, Angelo Nardozza, e il dirigente generale del Dipartimento Ambiente, in stretta interlocuzione telefonica con il presidente della Regione Vito De Filippo assente per motivi istituzionali, hanno incontrato questa mattina i sindaci dei Comuni interessati alla prosecuzione del progetto Vie Blu e, successivamente, i sindacati e una delegazione di lavoratori. 
Il presidente De Filippo ha convocato un incontro urgente con i presidenti della Province di Matera e Potenza, che si svolgerà lunedì 22 luglio, per cercare una soluzione definitiva e far ripartire il progetto Vie Blu. 

In mattinata il dirigente generale della presidenza della Giunta, Angelo Nardozza e il dirigente generale del Dipartimento Ambiente, Donato Viggiano «in stretta interlocuzione telefonica con il presidente della Regione Vito De Filippo assente per motivi istituzionali», hanno incontrato i sindaci dei Comuni interessati alla prosecuzione del progetto Vie Blu e, successivamente, i sindacati e una delegazione di lavoratori. Il presidente De Filippo ha convocato un incontro urgente con i presidenti della Province di Matera e Potenza, che si svolgerà lunedì 22 luglio, per cercare una soluzione definitiva e far ripartire il progetto Vie Blu. 

 

Delusi i segretari generali di Fai Flai Uila, Antonio Lapadula, Vincenzo Esposito e Gerardo Nardiello, che hanno potuto solo constatare come la vertenza sia ancora in alto mare. «La situazione si fa giorno dopo giorno sempre più difficile e questo non può che alimentare preoccupazione e tensioni tra i lavoratori, giustamente preoccupati per il proprio futuro. Per questo sollecitiamo con forza la convocazione di un tavolo urgente con il presidente De Filippo e i presidenti delle due Province Lacorazza e Stella. A questo punto la soluzione non può che essere individuata e assunta ai massimi livelli di responsabilità». Intanto i sindacati sollecitano il pagamento della prima mensilità agli operai del progetto Vie Blu che hanno iniziato le attività alla fine di maggio. I cantieri, aperti per i soli operai già dal 27 maggio scorso, sono intanto in grande affanno. Non essendoci il personale che dirige i lavori, infatti, si stanno violando – denunciano i lavoratori – tutta una serie di procedure necessarie. E a Stigliano ci sarebbe addirittura un cantiere neppure avviato. 

TUTTI I PARTICOLARI NELL’EDIZIONE CARTACEA DEL 19 LUGLIO 2013

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